Champions League, Bate-Milan: voti e pagelle del match

Non basta Zlatan!

FASE A GIRONI CHAMPIONS LEAGUE | 4^ GIORNATA – Risultato finale: Bate Borisov – Milan 1 – 1

Bate (4-2-3-1): Gutor; Yurevich, Radkov, Bordachev, Simic; Linhtarovich, Kontsevoi; A. Volodko, Bressan, Baga; Skavysh.
A disposizione: Chesnovski, Gordeichuk, Pavlov, Olekhnovich, M. Volodko, Rudik, Skavish. All.: Goncharenko.

Milan (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Nesta, T.Silva, Taiwo; Aquilani, Ambrosini, Nocerino; Boateng; Robinho, Ibrahimovic.
A disposizione: Amelia, De Sciglio, Bonera, Zambrotta, Emanuelson, Seedorf, Ganz. All.: Allegri.

Marcatori: Ibrahimovic (22′); Bressan (55′ rigore).
Ammoniti: Olekhnovich.
Espulsi: nessuno.

UOMO PARTITA Milanlive: MASSIMO AMBROSINI.

VOTI E PAGELLE MILAN

ABBIATI 6.5: Un paio di parate decisive che evitano al Milan una sconfitta clamorosa, peccato che non sia riuscito a parare il rigore di Bressan per questione di millimetri.

ABATE 6: Solita spinta sulla destra, va a mille all’ora ma quando arriva al momento del passaggio o del cross decisivo, sbaglia la misura. Provoca il rigore che porta al pareggio del Bate, inventato dall’arbitro.

NESTA 6.5: Gioca un ottimo primo tempo sempre in anticipo sugli attaccanti avversari ma al 66esimo soffre di un problema agli adduttori e lascia spazio a Bonera. Dal 66esimo Bonera, voto 6+.

T.SILVA 6+: Ordinaria amministrazione nel primo tempo, soffre la pressione e la voglia degli avversari nella seconda parte di gara.

TAIWO 5: Gli avversari gli concedono molto spazio per andare sul fondo ma lui il più delle volte preferisce tornare indietro anziché puntare e crossare per i suoi compagni d’attacco.

AMBROSINI 7.5: Il miglior Ambrosini della stagione, corre, blocca, costruisce: tutto passa dai suoi piedi, anche le azioni degli avversari.

AQUILANI 6: Qualche giocata importante nel primo tempo: sfiora anche il gol su cross da destra di Ibrahimovic, ma si spegne totalmente nel secondo tempo.

NOCERINO 6: Poco impegnato in fase difensiva, quasi mai pericoloso in quella offensiva. La squalifica in campionato e la sosta per le nazionale lo aiuteranno a riprendere fiato.

Kevin-Prince Boateng in azione...

BOATENG 6.5: Nel primo tempo pressa tutti i portatori di palla avversari, nella seconda parte di gara tenta i suoi soliti inserimenti in area. Clamorosa l’occasione al 76° minuto imbeccato con un lancio perfetto da Bonera: primo tiro bloccato dal portiere, sulla ribattuta salva con il braccio il difensore del Bate Simic, clamorosamente non visto dall’arbitro di linea (speriamo cambi mestiere).

ROBINHO 5: Grande corsa e qualità in mezzo al campo, ma sotto porta i suoi errori spesso sono decisivi ai fini del risultato. Al 39′ lanciato in porta da Boateng, prima dribbla il portiere poi colpisce il palo esterno. Nel secondo tempo gioca troppo lontano dalla porta per creare pericoli degni di nota. Dall’83esimo Ganz: s.v.

IBRAHIMOVIC 7: E’ il più pericoloso in campo, sia quando ha il pallone tra i piedi, sia quando pressa. Il primo gol nasce da una grande azione di pressing dello svedese che ruba palla con la collaborazione di Robinho che serve il liberissimo Ibra che non può far altro che mettere in rete. Tocca meno palloni nel secondo tempo e il Milan è nettamente meno incisivo in zona gol.

ALL. ALLEGRI 6: Serviva una vittoria da dedicare a Cassano e per chiudere aritmeticamente il discorso qualificazione ma purtroppo per colpa dei troppi gol divora. Ora i rossoneri saranno costretti a non perdere in casa col Barça per qualificarsi agli ottavi prima della traferta polacca contro il Viktoria Plzen. La mentalità è quella giusta, la concretezza e la cattiveria sotto porta devono necessariamente migliorare.

Giacomo Giuffrida www.Milanlive.it

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