MILAN VAN BASTEN IBRAHIMOVIC / Il destino dei due attaccanti pare essere legato, indissolubile. Tutto partì con l’incontro all’Ajax, quando l’allora sconosciuto Zlatan sorprendeva nel campionato olandese e l’ex stella rossonera Van Basten allenava il settore giovanile, lo Jong Ajax. Poi venne la volta della Juventus e la seguente consacrazione nel campionato italiano, con i numerosi paragoni al cigno di Utrecht; un periodo nel quale il centravanti svedese venne addirittura definito come erede di Marco Van Basten. Ora a parlare sono i numeri: re Zlatan, prossimo alla vincita di titolo di campocannoniere con due maglie diverse (Inter prima, poi Milan), secondo quanto dicono le statistiche, nel periodo in rossonero ha fatto meglio del tre volte Pallone d’Oro olandese. 50 goal in 70 partite lo piazzano in cima ai realizzatori rossoneri, con la media stratosferica di 0,68 gol a partita, più di quanto fatto da Shevchenko, Inzaghi, Pato ed altri campionissimi della storia milanista.
Ecco la lista dei bomber con la miglior media realizzativa nell’era Berlusconi:
1) Ibrahimovic 0,68
2) Van Basten 0,62
3) Shavchenko 0,54,
4) Pato 0,43
5) Inzaghi 0,42
6) Weah 0,39
7) Kakà 0,35
8) Gullit 0,29
9) Simone 0,29
10) Massaro 0,23
2) Van Basten 0,62
3) Shavchenko 0,54,
4) Pato 0,43
5) Inzaghi 0,42
6) Weah 0,39
7) Kakà 0,35
8) Gullit 0,29
9) Simone 0,29
10) Massaro 0,23
Fabio Alberti – www.milanlive.it
