Milan, Ibrahimovic da record: batte van Basten

 

MILAN ZLATAN IBRAHIMOVIC VAN BASTEN / I miti non finiscono mai: ne superi uno e te ne trovi altri due davanti. Zlatan Ibrahimovic sta vivendo la sua annata migliore, eppure probabilmente darebbe la metà dei suoi gol per uno scudetto che non arriverà. «Io ci credo ancora, ci crederò fino alla fine». Intanto, aver fatto meglio di Marco van Basten non lo consola: Van Basten con i 25 gol della stagione 1991-92 si portò a casa il titolo di capocannoniere, ma anche il campionato, invece per lui sta per finire la striscia di stagioni vincenti in tre nazioni diverse. In più, gli restano altri due mostri sacri da battere: Shevchenko e Nordahl. E se anche i suoi grandi numeri di questi mesi diventassero ancora più grandi, la Juve gli scucirebbe lo scudetto dalla maglia. Non è aritmetica, ma prosaico calcolo delle probabilità. E già fa male. Zlatan sta vivendo il momento più bello, ma non è felice. Può finalmente giocare con il suo partner d’attacco preferito, ma non basta. Ha raggiunto quota 26 gol in campionato battendo la sua migliore stagione interista, eppure la Juve comanda. Le reti furono 25 nel 2008-2009 e arrivò il titolo di capocannoniere, ora Zlatan può vincere la classifica con la maglia del Milan e sarebbe il primo a riuscire nell’impresa di concedere il bis in Serie A con una squadra diversa. Ci sono andati vicino Savoldi, Pruzzo, Bierhoff, Toni. Nessuno ha centrato un obiettivo che a Ibrahimovic non sembra interessare molto. A lui piace vincere le cose che contano di più, e come dice sempre, nel calcio nessuno può vincerle da solo. Numeri e desideri Questa volta Zlatan in quanto membro di un gruppo dovrà scontrarsi con il numero più brutto: lo zero, zero titoli come direbbe il suo amico Mourinho, quello che secondo tanti lui vorrebbe raggiungere a Madrid o altrove. Il feeling con Allegri, si racconta, non è al top, però non è questo il suo primo problema. Lui non vuole traslocare a caccia di grandezza, sta bene a Milano e vuole che altra grandezza lo raggiunga, per tentare l’anno prossimo un altro assalto al campionato e soprattutto all’Europa. Ma Ibra per ora tiene in testa il presente: lottare fino alla fine è una delle poche certezze che gli restano in questa stagione per lui anomala.
Gli altri numeri, anche quelli da record vero, poco lo impressionano. Zlatan ha segnato in questo campionato più gol del migliore Shevchenko (24) e appunto Van Basten (25). Per quel che riguarda i gol stagionali, arrivato a 33 ha battuto Van Basten (32 nel 1988-89) ed è a un passo da Sheva (34 nella stagione 2000-2001). Davanti c’è lo svedese-monumento, Nordahl, con 38, record assoluto nel 1950-51 (un anno prima furono 35): segnare altri cinque gol nelle ultime tre partite e raggiungerlo sarebbe paradossale, perché di tutto questo resterà probabilmente uno zero. Quasi zero tituli, con la Supercoppa Italiana. Non si può immaginare che Ibrahimovic sia felice.

Fabio Alberti – www.milanlive.it

Impostazioni privacy