Il CONSIGLIO del tifoso: lo sgomento

IL CONSIGLIO DEL TIFOSO – “Sono uno dei tanti tifosi molto delusi e amareggiati che non riesce ad accettare il clamoroso fallimento calcistico consumatosi in questa stagione.
A inizio anno siamo partiti fieri e orgogliosi con uno scudetto cucito sul petto che mancava da tanto tempo, pronti a difenderlo con unghie e denti cercando anche di riprenderci la tanto sognata europa che fino a non molti anni fa era il nostro habitat. La scorsa estate abbiamo sognato un grande Milan pronto a rafforzarsi con nomi altisonanti, il famoso Mister X, il colpo ad effetto per rilanciarci europeo, Fabregas, Hamsik, Schweinsteiger, per poi arrivare all’ultimo giorno di mercato con in mano un Nocerino che si pè mostrato un valido giocatore ma non in grado di competere nell’ europa dei grandi. Il problema più grande è che oltre al mancato colpo ad effetto il telaio della squadra è rimasto pressochè invariato continuando a ritenere titolarissimi di una squadra che doveva vincere tutto (vedi annuncio del Signor Galliani in merito al possibile triplete) i vari Zambrotta, Van bommel, Seedorf, Ambrosini, Gattuso a cui dobbiamo fare infiniti elogi per le splendide cariere e ringraziarli a vita per tutto quello che ci hanno permesso di vincere ma che ormai sono da ritenersi “vecchie glorie”. Di fianco a questi stagionati ex campioni sono arrivati come detto precedentemente giocatori discreti, come i vari nocerino, aquilani, mexes ma nessuno in grado di far fare il salto di qualità alla squadra. A gennaio si è un pò ripetuta la storia del mercato estivo, annuncio del grande colpo Tevez in arrivo con tanto di foto sui giornali dello stesso giocatore col Signor Galliani per poi anche qui arrivare all’ultimo giorno di mercato con Maxi Lopez e gli ennesimi parametri zero Muntari e Mesba. Il fallimento di questa stagione è imputabile a molti fattori ma uno dei principali sicuramente è la pessima gestione del mercato da parte della società. Non avevamo una squadra attrezzata per competere in modo adeguato sui tre fronti e questo lo si è pagato a caro prezzo portanto a casa un pugno di mosche e figuracce (vedesi l’ ultima batosta per 4 a 2 nel derby contro l’imbarazzante Inter di questa stagione). Il presidente Berlusconi essendo amante del bel “giuco” giustamente ha criticato  quel che si è visto in campo ma bisogna capire che con i giocatori a disposizione era molto difficile vincere espirmendo un bel calcio come ad esempio il tanto elogioato Barcellona di Guardiola che in mezzo al campo annovera campioni del calibro di Xavi, Iniesta, Fabragas e non con tutto il rispetto gente qualunque come Muntari e Nocerino. Anche prendendo lo stesso Pep in panchina, senza un adeguato cambio di giocatori, non si otterrebe alcun risultato. Pep ha fatto grande il Barcellona e il Barcellona ha fatto grande Pep dandogli a disposizione una squadra fantastica. Voglio chiudere dicendo che come tutti i veri tifosi milanisti saremo sempre riconoscenti al Presidente Berlusconi e al Signor Galliani per come hanno reso grande il Milan in tutti questi anni, detto ciò per tornare ai “NOSTRI” livelli di dominatori in ambito nazionale e europeo bisogna cambiare pagina definitivamente ringraziando ma non rinnovando il contratto ai nostri vecchi campioni, non limitarsi a prendere parametri zero a completamento della rosa e investendo sul mercato con giovani di valore e motivati per poter tornare a vincere tutto. L’unica ricetta è questa e da tifoso spero vivamente che si torni su questa via che in passato ha permesso di toglierci tante soddisfazioni.”
Marco Rizzi
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