8^ Giornata Serie A, Lazio-Milan 3-2: voti e pagelle del match

VOTI E PAGELLE DEI ROSSONERI | Risultato finale: Lazio-Milan 3-2

 

LAZIO (4-5-1): Marchetti; Konko, Biava, Dias, Lulic; Ledesma, Candreva, Gonzalez, Hernanes, Mauri; Klose. All.: Petkovic.
A disposizione: Bizzarri, Carrizo, Ciani, Scaloni, Brocchi, Cana, Zauri, Cavanda, Rocchi, Kozak, Floccari, Zarate.

MILAN (4-3-2-1): Amelia: Abate, Bonera, Yepes, Antonini; Montolivo, De Jong, Nocerino; Boateng, El Shaarawy; Pazzini. All.: Allegri
A disposizione: Gabriel, Petkovic, Acerbi, De Sciglio, Mexes, Constant, Emanuelson, Flamini, Bojan, Pato.
Indisponibili: Abbiati,Mesbah, Vilà, Strasser, Muntari, Robinho.
Squalificati: Ambrosini (1).

Marcatori25′ Hernanes, 41′ Candreva, 48′ Klose, 61′ De Jong, 79′ El Shaarawy.
Ammoniti: Nocerino, Dias, Yepes, Gonzalez, Antonini.
Espulsi: nessuno.

Tagliavento (Arbitro) voto: 6
Di Liberatore (Guardalinee) voto: 6
Cariolato (Guardalinee) voto: 6
Mazzoleni (Giudice di porta) voto: 6
Gervasoni (Giudice di porta) voto: 6

UOMO PARTITA MILANLIVE: HERNANES !!

VOTI E PAGELLE DEL MATCH FIRMATE DALLA REDAZIONE DI MILANLIVE.IT

– L A Z I O –

| BIZZARRI voto: 5.5 |

|KONKO  voto: 6.5 | BIAVA voto: 6.5 | DIAS voto: 7 | LULIC voto: 7 |

| LEDESMA voto: 7| CANDREVA voto: 6.5 | GONZALEZ voto: 6 | HERNANES voto: 7.5 | MAURI voto: 6.5 |

| KLOSE voto: |

| ALL. PETKOVIC voto: 7 |

M I L A N –

AMELIA 5: Incolpevole sul primo gol di Hernanes a causa di una deviazione decisiva di Bonera, colpevole in larga parte in occasione del raddoppio laziale su tiro dai 30 metri di Candreva che l’estremo difensore rossonero che ingannato dalla traiettoria della palla, la battezza fuori non potendo recuperare il pallone ormai destinato all’incrocio. Riguardo al terzo gol c’è una grave mancanza della difesa rossonera, non certo sua.

ABATE 4: Inconcludente in tutto ciò che fa. In zona offensiva è un manichino dalla chioma bionda che non mette paura né a Lulic, né al subentrato Cavanda (certo non Lahm, con tutto il rispetto). Grave disattenzione difensiva ad inizio secondo tempo quando lascia incredibilmente vuota la sua zona di competenza permettendo a Klose di segnare liberamente. Inaffidabile!

BONERA 5: Soffre troppo la forza e l’esperienza di Klose e va in confusione quando viene puntato nell’uno contro uno da uno scatenato Hernanes. Proprio lui apre le marcature firmando un gol fortunoso complice la deviazione netta del 25 rossonero proprio al 25esimo minuto di gioco. Gli episodi non sono certo a favore dei rossoneri ma in pochi fanno qualcosa per invertire la tendenza.

YEPES 4.5: Tante ombre e poche luci per il colombiano in questa gara. Soffre stranamente i duelli aerei e non riesce quasi mai ad anticipare il diretto avversario.

ANTONINI 4: Il peggiore della difesa (e ce ne vuole…) e, se non fosse per Boateng, anche il peggiore in campo. Prevedibile in ogni suo movimento, lento e impacciato nel liberarsi del pallone e servire un compagno. Tenta qualche inserimento sporadico in area avversaria,  senza creare il minimo pericolo.
Dall’85 BOJAN s.v.

NOCERINO 5: Ritorna da titolare dopo diverse panchine ma i risultati sono gli stessi delle ultime partite giocate. Quantomeno c’è una certa costanza. Deprimente!
Dal 52′ PATO s.v.

DE JONG 5: Manca molto in fase di interdizione, nonostante sia quella la sua mansione principale. Forse perché è poco aiutato dai compagni ma questo non basta a giustificare una prestazione opaca per lui e per tutta la squadra, nonostante la tentata rimonta aperta proprio da un suo gol nato da una punizione di Emanuelson appena deviata dall’olandese in rete.

MONTOLIVO 5.5: Se i compagni giocano a nascondino è impossibile per lui tentare di impostare il gioco. Fa quel che può ma non ha la bacchetta magica nei piedi.

BOATENG 3: Indecente e senza attenuanti la sua “prestazione”, se di prestazione possiamo parlare. Non stoppa un pallone, non sa dove posizionarsi, sbaglia passaggi semplici, non salta l’avversario. Si fa prima a dire quello che ha fatto bene: niente!
Dal 45′ EMANUELSON 5: Sostituisce il peggior Boateng da quando indossa la maglia del Milan e si posiziona largo a sinistra per oltre metà secondo tempo ma non conclude nulla di pericoloso eccetto il cross che porta al primo gol rossonero. Dall’82esimo si posizione nel ruolo di terzino sinistro nel quale tocca un paio di palloni che non portano a niente.

EL SHAARAWY 6: L’unico che mette tutto quello che ha in corpo a servizio della maglia, il solo che prova a creare qualcosa li davanti. Potrebbe rimettere subito la gara in parità al 26′ ma Dias gli nega la gioia del gol salvando quasi sulla linea a portiere ormai battuto. Firma il gol del 2-3 con un gran gol da appena dentro l’area di rigore defilato sulla sinistra, quantomeno dà qualche vana speranza ai tifosi rossoneri sugli spalti e davanti la televisione.

PAZZINI 4.5: Inesistente per tutti i 90 minuti. Mai un guizzo, mai un movimento in profondità. Cross utili in mezzo all’area nemmeno l’ombra. E’ dura da accettare, ma non è l’attaccante che serve al Milan: la storia lo dimostra. I paragoni con un certo “mostro” del calcio mondiale come Inzaghi erano stati troppo azzardati da parte di spiccate personalità del mondo rossonero e purtroppo adesso si pagano le conseguenze.

ALL. ALLEGRI 4: E’ vero che nelle sconfitte così come nelle vittorie, le colpe e i meriti vanno divisi, ma spesso mister Allegri ci mette del suo mandando in campo certi giocatori che titolari nel Milan non dovrebbero esserci nemmeno all’Xbox o Playstation che sia. Presupposti per migliorare se ne vedono pochi. Il duro lavoro durante la settimana e tanta umiltà e concentrazione durante le partite settimanali potrebbero ridurre il gap con alcune squadre.

Giacomo Giuffrida – www.Milanlive.it

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