Milan, Galliani: se vinciamo, siamo qualificati. Non possiamo sbagliare

MILAN GALLIANI – Adriano Gallian ai microfoni di Sky Sport ha detto la sua opinione sull’imminente sfida fra Anderlecht e Milan, delicatissima dopo il pari di San Pietroburgo: “Ho sofferto molto negli ultimi minuti, perché il Malaga ha difeso un pareggio che ci da un match ball stasera che dobbiamo sfruttare. Se vinciamo siamo qualificati quindi è un’occasione che non possiamo sbagliare, ora sta solo a noi”.

Ha poi fatto cenno scaramantico alle due volte in cui i rossoneri hanno affrontato l’Anderlecht, nel 1994 e nel 2007, due annate in cui alla fine il diavolo ha alzato al cielo la Champions League: “Me le ricordo tutte e due e mi ricordo anche i finali di stagione, ma nulla più che bellissimi ricordi”.

Su El Shaarawy e l’importanza della sua fede rossonera ha affermato: “Conta molto, non siamo stati così banali da prenderlo solo perché tifoso del Milan, ma certamente quando sapevamo dell’interessamento dell’Inter ed il Genoa chiedeva parecchi soldi, sicuramente quell’intervista che vidi mi convinse e mi aiutò nella trattativa”.

Sui problemi di Pato che da quando è arrivato al Milan ha messo su circa otto chili ha invece dichiarato: “Pato l’hanno seguito parecchio, quando è arrivato da noi non aveva ancora 18 anni, chiaro che una persona da 18 a 23 anni cambia, è arrivato ragazzino ed adesso è un uomo. Non capisco perché lui per due anni non ha mai avuto un problema muscolare, non è un giocatore che è arrivato con dei problemi quindi, poi purtroppo in questi ultimi anni ha avuto dei problemi. Ma ricordo che nello scudetto di due anni fa, quando Ibra era fuori per le squalifiche ha dato una grossa mano ed era quell’anno in cui ha avuto grandi infortuni. Però è un giocatore che spero possa tornare alla grande, perché è un giocatore fenomenale che fino allo scorso anno aveva un grande rapporto fra gol e minuti giocati”.

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