Allegri in conferenza LIVE: Robinho con noi fino alla fine della stagione, De Sciglio è molto bravo e giocherà centrale, Drogba è “vecchio”…

MILAN SIENA – Di seguito le principali dichiarazioni di Allegri nella conferenza stampa pre-Siena.

SUL SIENA“Dobbiamo cercare di ricominciare a fare quanto di buono fatto in 10 partite di fila e per farlo dovremmo stare concentrati. Le prime partite dopo la sosta sono molto pericolose e dovremmo fare un grosso sforzo”.

RAZZISMO “Sarebbe bello che allo stadio si andasse solo per un evento sportivo, senza barriere. Bisognerebbe prendere decisioni importanti però vanno prese per il bene del calcio e del paese, anche per dare esempio ai ragazzini. Non parlo solo del razzismo di giovedì ma penso che bisognerebbe essere un po’ più civili ed educati come ad esempio accade nel basket. Bisognerà comunque mettere velocemente una regola dove bisognerà capire chi dovrà decidere. La squadra sicuramente, dovesse ricapitare la cosa, lascerà il campo come fatto a Busto. Quello che è successo giovedì a Busto è un piccolo problema rispetto alla realtà. Gli stadi nuovi, ad esempio, avvantaggerebbero, ma penso che ci siano gli organi di competenza che devono essere in grado di risolvere il problema”.

ROBINHO “Robinho aveva il desiderio di tornare in Brasile ma rimane con la testa giusta. Deve ritrovare però una condizione accettabile perchè è 20 giorni che non si allena. Ci vorrà un po’ di tempo per rimetterlo in condizioni. Da oggi fino alla fine dell’anno Robinho sarà un nostro giocatore a quanto risulta a me”.

DROGBA E BALOTELLI“Drogba, vista la politica e la voglia di cercare giocatori giovani, non è in linea con quello che ha detto il presidente. Balotelli è del City, un patrimonio del calcio italiano, e credo che debba concentrarsi solo su stesso e sul calcio perché se no butterebbe via una carriera”.

BOATENG “Può fare molto bene a centrocampo così come ha fatto da centravanti o trequartista. Dipende da con chi giochiamo davanti. Le dichiarazioni alla Bild sono solo uno sfogo per la sua amarezza. Nessuna paura che abbia voglia di andarsene, andare via dal Milan non piace a nessuno”.

CONTE “A Conte non è piaciuta parte della mia intervista alla Gazza? Non ho letto l’intervista. Io ho parlato del Milan, non delle altre società. Ho parlato del nostro bilancio. Non ho fatto nomi e cognomi. Poi io con i numeri faccio fatica già solo con la squadra, figuriamoci con il bilancio”.

SULLA GARA CON LA ROMA“Credo che a Roma abbiamo fatto una brutta partita. Nelle ultime dieci partita avevamo perso soltanto con la Fiorentina in casa. La sconfitta di Roma ha un significato importante: non siamo ancora pronti per fare un filotto. Dobbiamo crescere a livello mentale. Dobbiamo vincere già da domani. Facciamo un bel filotto e poi, con la Roma della situazione, facciamo anche una bella vittoria. La squadra deve capire che per stare in cima e per vincere, queste battute d’arresto, a livello mentale, non deve averle. Credo che questa squadra arriverà anche a questo”.

FORMAZIONE “Sono out Bonera, Mexes, Yepes e Zapata. Domani giocherà uno che non è centrale ma che ha le qualità per farlo perchè è molto bravo ed è De Sciglio al fianco di Acerbi. Domani partita più di Pazzini con El Shaarawy e vediamo dietro se Emanuelson e Boateng o Nocerino a metà campo. Per Yepes e Bonera si ipotizza uno stop di un paio di settimane mentre gli altri, tranne De Jong, rientreranno a breve così come Muntari”.

PATO “C’è un dispiacere per avere perso un giocatore importante che poi si è infortunato nell’ultimo anno e mezzo. Aveva espresso il desiderio di tornare in Brasile e gli auguro tutte le migliori cose ed ha le qualità per riprendersi. L’organico è già numeroso quindi inserire altri giocatori sarebbe solo confusionario. Prima dobbiamo eventualmente cedere e poi comprarne di nuovi”.

La redazione di Milanlive.it

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