Calciomercato Milan, in arrivo la ‘rivoluzione di gennaio’?

CALCIOMERCATO MILAN – In queste settimane si susseguono le voci di mercato legate al Milan, anche se l’imperativo in via Turati è innanzitutto quello di cedere prima di acquistare (eventualmente).
Il mercato in uscita ha avuto inizio con il passaggio di Pato al Corinthians per 15 milioni di euro e avrebbe dovuto proseguire con quello di Robinho al Santos per 10. Ma le trattative tra Galliani e la dirigenza del club brasiliano non sono andate a buon fine, quindi almeno per ora il giocatore rimane a Milano in attesa di un eventuale rilancio del Peixe.
Negli ultimi giorni si è poi registrato un forte interesse dello Zenit San Pietroburgo per Abate. Sarebbe giunta un’offerta da 10 milioni di euro alla società rossonera. Offerta al momento respinta, non sappiamo se definitivamente o perché ci si attenta un rilancio.
Il Milan vuole poi sbarazzarsi certamente di Traorè, oggetto misterioso che piace turchi del Kasimpasa, che però lo vorrebbero in prestito e non a titolo definitivo.
Anche Mesbah è in uscita, ma finora non si è arrivata nessuna offerta concreta. Galliani oggi ha provato a proporlo al presidente del Galatasaray, giunto in via Turati per trattare però Antonini.

Sono parecchie le possibili cessioni in casa Milan, se sommiamo poi alcuni giovani (Carmona e Valoti) che potrebbero partire in prestito.
Non sappiamo quanto denaro si aspetta di racimolare la società rossonera e l’eventuale utilizzo che ne vorrà fare.
La squadra necessita di rinforzi e il mercato di gennaio è un’occasione troppo importante per essere sprecata.
I tifosi si augurano che ci sia una sorta di rivoluzione che porti ad una cessione degli elementi in esubero e all’acquisto di giocatori utili ala causa.
Berlusconi e Galliani sono “pregati” di agire nel modo corretto.

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