Milan-Kakà: un teatrino stucchevole. Ma non è ancora finita, perchè Berlusconi…

MILAN KAKA’ BERLUSCONI – Secondo quanto riferito ieri da Adriano Galliani sarebbe naufragato il tentativo del Milan di riportare Kakà in rossonero in questo mercato di gennaio. Ufficialmente per problemi fiscali ha dichiarato il nostro amministratore delegato. Gli stessi problemi fiscali che avrebbero impedito l’operazione nell’ultimo mercato estivo.
Dalla Spagna fanno addirittura sapere che una vera e propria trattativa non c’è neppure stata perché il Real Madrid non si è mai mosso dalla richiesta di 20-25 milioni per il brasiliano e ogni ipotesi di prestito, più volte ventilata e sponsorizzata, non è mai esistita.

Ormai il ritorno di Kakà al Milan sta diventando un teatrino alquanto stucchevole, alimentato dalla società di via Turati, che non fa altro che illudere i tanti tifosi che vorrebbero rivedere il Bambino d’oro ancora con la maglia rossonera.
I tifosi sono stanchi di sentire parlare di fiscalità spagnola, quando il reale problema è che il Milan vorrebbe prendere il giocare praticamente gratis dal Real Madrid e con ingaggio più che dimezzato.

Nonostante la brusca frenata di questa presunta trattativa, potrebbero ancora esserci dei colpi di scena.
Silvio Berlusconi, che si era dimostrato ottimista sul ritorno di Kakà, potrebbe infatti decidere di prendere in mano in prima persona questo affare nonostante i suoi impegni in campagna elettorale. E chissà che tale operazione non gli sia pure di aiuto…
Quasi a sorpresa potrebbe infatti annunciare entro il 31 di gennaio l’acquisto del trequartista verdeoro spiegando, ovviamente, quali sacrifici abbia dovuto sostenere per regalare Kakà ai tifosi in un finale degno di un vero e proprio spettacolo teatrale

Se il coup de théâtre non ci sarà, la dirigenza rossonera se la caverà come al solito con un “Ci abbiamo provato in tutti i modi, ma non è stato possibile concludere l’affare“.

Matteo Bellan – www.milanlive.it

 

Impostazioni privacy