Milan, Berlusconi: “Col Barcellona niente brutte figure. Pirlo non volevo cederlo”



CALCIOMERCATO MILAN – Di seguito l’intervista integrale del presidente del Milan, Silvio Berlusconi, ai microfoni di Pellegatti di Studio Sport.

“Il Barcellona? Incontriamo una squadra al massimo del suo splendore e della sua popolarità e vediamo di non fare una brutta figura, scendendo in campo convinti già di perdere. Sarà difficile fare di questa partita un’episodio della nostra missione “padrone del campo e del gioco”, vedremo quale sarà il possesso palla. Noi ce la metteremo tutta, non faremo brutta figura. Nel calcio i miracoli sono di casa. Dobbiamo scendere in campo con qualche accorgimento. Messi va bloccato con una difesa a uomo, svolta da una persona o da due, magari Flamini nel primo tempo e Muntari nel secondo, o viceversa”.

Scudetto? Una grande rimonta straordinaria, siamo al terzo posto, a parità sulla Lazio ma in vantaggio per quoziente reti. Mai abbiamo pensato di poter insidiare il primo posto della Juve avendo perso troppi punti all’inizio. Abbiamo avuto il dolore enorme di Pato, poi l’arrivo di Balotelli…”.

Allegri? C’è stata una vicinanza della società con lui, si è discusso a tavolino come bisognava andare avanti. C’è stata concordanza con l’allenatore e quindi è rimasto con noi. Un ciclo? Dipende dai risultati, visto che nel calcio contano quelli. Io mi auguro che ci possa essere un ciclo”.

Verratti? E’ uno dei quelli che noi seguiamo poi vedremo… Montolivo? L’abbiamo preso perchè addolorati dalla partenza di Pirlo, che mi hanno fatto alle spalle, visto che io volevo incontrare ma mi son trovato con Pirlo alla Juve. Montolivo è il nostro Pirlo”.

La redazione di Milanlive.it

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