Milan-Barca, Zapata: “La palla mi è arrivata in faccia!”. Mexes: “Ricordiamoci dell’Arsenal…”.

MILAN BARCELLONA – Arrivano interessanti dichiarazioni di Zapata e Mexes su Milan-Barcellona. Eccole di seguito.

ZAPATA – “C’è grande allegria oggi, siamo tutti consapevoli di aver fatto una grande partita. Noi credevamo di poter fare almeno un gol, invece ne abbiamo fatto due per fortuna. Abbiamo preparato bene la sfida per tutta la settimana. È anche importante non aver subito gol, ma ora dobbiamo stare ancora concentrati per il ritorno. Ieri eravamo tutti molto uniti e compatti, è stata una grande partita. L’episodio del gol di Boateng? Il pallone mi ha preso in faccia, non sul braccio, il gol è assolutamente regolare. Derby? Altra partita difficile contro una grande rivale. Già da oggi abbiamo iniziato a preparare la partita di domenica, dobbiamo vincere anche contro l’Inter. Arriviamo al derby in un bel momento, ma dobbiamo rimanere concentrati con una grande voglia di vincere. La partita di ieri di Ambrosini, Montolivo e Pazzini? Tutti e tre impeccabili, hanno fatto di tutto per contenere gli avversari”.

MEXES – “E’ una grande soddisfazione, anche se sappiamo che resta ancora la gara di ritorno da disputare. Non è stato fatto ancora nulla, ma non abbiamo preso gol. I consigli del tecnico sono stati applicati. Tatticamente il Milan ha giocato bene. Malgrado tutto, non bisogna esaltarsi. Siamo solo agli ottavi di finale. L’anno scorso abbiamo vinto 4-0 contro l’Arsenal in casa, al ritorno eravamo sotto 3 a 0 e van Persie si è mangiato un gol alla fine. Rivincita dopo l’errore dell’anno scorso? No, non avevo nessuna rivincita da prendermi. Tutti commettono degli errori. Spero che non si ripeta più. Siamo contenti ma non siamo campioni e non abbiamo vinto la Champions. Non abbiamo fatto niente d’eccezionale anche se vincere contro il Barça è un’impresa. La Nazionale francese? Io gioco le mie partite, cerco di dare il massimo per la squadra. Sono a disposizione del commissario tecnico come tutti gli altri giocatori. L’assenza di Ibra e Thiago? Il Milan è una squadra giovane che si sta riscoprendo. Malgrado l’inizio della stagione decisamente delicato, abbiamo preso confidenza in noi stessi, e anche i giovani. Con il loro coraggio e la loro passione possiamo dare fastidio a tante squadre. Dobbiamo trovare la regolarità per essere costanti”.

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