Milan, Inzaghi: “Il mio futuro? Decidono Galliani e Galli”

CALCIOMERCATO MILAN – Mister Pippo Inzaghi è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport. Ecco le sue dichiarazioni più interessanti: “Ho un contratto di due anni col Milan, saranno Galliani e Galli a decidere il mio futuro. Sono qui per crescere e quello che faccio mi strapiace. La società mi stima e mi sta vicino: una delle prime chiamate dopo la vittoria di Rieti è stata quella di Galliani. E’ incredibile come mi ha preso questa nuova esperienza, non pensavo fosse così coinvolgente. Sabato a Rieti ho esultato come se fosse una finale di Champions. Questi ragazzi mi hanno fatto dimenticare il calcio giocato. Ho sempre pensato che quando avrei smesso non avrei dormito per dieci anni di fila, invece sono molto felice. L’abbraccio dei miei ragazzi dopo un gol mi dà gli stessi brividi di quando segnavo io. Solo che quando giocavo riuscivo a scaricare la tensione, così no. Pensavo che avrei avuto più tempo libero, ma non è così. Io mi conosco, ho iniziato un nuovo lavoro e mi ci dedico anima e corpo. Il mio obiettivo è essere credibile tutti i giorni, portare sul campo sempre qualcosa di nuovo. La mattina studio e mi preparo per gli allenamenti. Adesso per esempio sono in vacanza ma sto già pensando alla prossima gara di campionato: affronteremo il Modena e dobbiamo vincere perché puntiamo al secondo posto. Le racconto un episodio: a Rieti una coppia si è avvicinata a pranzo e mi ha detto: “Complimenti per l’educazione dei ragazzi”. Ho portato i miei valori, i giocatori sanno che io non mi arrabbierò mai per uno stop sbagliato ma sono intransigente per quanto riguarda la scuola, il mangiare sano e il comportamento dentro e fuori dal campo. Parlo di me il meno possibile. Cerco solo di trasmettere loro la mia passione e il concetto che i sacrifici pagano. A Sassuolo dopo il primo torneo della stagione ho visto tanti ragazzi piangere per una finale persa immeritatamente ai rigori. Allora ho detto loro: “Ragazzi il calcio è una ruota che gira. Impegniamo ci al massimo, la prossima volta toccherà a noi”.

La redazione di Milanlive.it

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