Milan-Catania, le pagelle di Ziliani: Pazzini Feroce, El Sha fioco, Boateng Uragano e Balotelli…

MILAN CATANIA – Di seguito pubblichiamo le pagelle del noto giornalista di Sportmediaset Paolo Ziliani, riguardanti Milan-Catania. Focus in particolare sui commenti post-partita relativi a Boateng, Pazzini, Balotelli ed El Shaarawy.

BOATENG, voto 7+. Se al suo primo anno di Milan il Boa sfornava ciambelle tutte – rigorosamente – col buco, da un bel pezzo gli tocca soffrire. Anche quando gioca paurosamente bene, da vero ciclone quale sa essere, quando vuole, come contro il Catania. Nel primo tempo fa tre cose bellissime: la bomba di sinistro al volo (su assist di petto del Faraone) che quasi spacca la traversa; la girata di testa, su angolo di Nocerino, con palla alta di poco; e a un minuto dalla fine, finalmente in modo produttivo, l’assist di petto (su cross da destra di Abate) a favorire la battuta al volo di Flamini, nel cuore dell’area, per il gol dell’1-1. Nel secondo tempo è sempre lui ad infiammare la contesa contagiando, positivamente, i compagni, specie dopo lo shock dell’1-2 firmato Bergessio. Uragano.

BALOTELLI, voto 7. Causa squalifica per insulti assortiti agli arbitri non gioca da un po’: e che muoia dalla voglia di farlo lo si vede fin da subito. Al minuto 2, in dribbling, si procura una punizione dal limite; al minuto 5 scocca il primo tiro (destro dal limite, fuori di poco); al minuto 16’, su splendida palla messa in mezzo da Boateng, in spaccata a due passi da Frison non ci arriva per un millimetro. Mentre al 41’ è strepitoso il portiere del Catania a volare ad altezza incrocio deviandogli in corner una punizione-bomba delle sue. Il gol che non arriva lo innervosisce di brutto, tant’è che Massa – dopo plateale protesta – non può non ammonirlo. La rabbia che ha in corpo gli fa esplodere, al minuto 74, il tiro da fuori che cambia volto al destino del Milan (Frison non trattiene, Pazzini fa il 2-2, e di lì a poco farà pure il 3-2). Nel finale, al minuto 90, una gioia anche per lui: Izco lo sgambetta in area, calcio di rigore, e Supermario – lo sapete – non sbaglia mai. Sono 15 su 15. E 4-2 per il Milan. Bounty killer.

EL SHAARAWY, voto 6+. La cosa più bella del suo match: la penetrazione in area sulla sinistra, al minuto 32, sullo 0-1, con palla sventagliata in mezzo a dar vita ad un gigantesco flipper con tiri a ripetizione dei compagni (quello di Flamini il più pericoloso) tutti incredibilmente respinti dai birilli rosso azzurri. Detto che la sua vena di bomber pare essersi inaridita, senza grossi danni per la squadra grazie a Balotelli e – contro il Catania – Pazzini, il Faraone entra in qualche modo nell’azione che spiana al Milan la strada della vittoria: stop in corsa e tocco di destro che Frison è bravo a respingere, purtroppo per lui proprio sulla zampa di avvoltoio-Pazzini. A 10 minuti dalla fine Allegri lo toglie: lui ci rimane male, come sempre. Fioco.

PAZZINI, voto 8. Indice di produttività: massimo. Provateci voi a entrare in campo al minuto 66 e a ritrovarvi, 10 minuti dopo, con 2 gol all’attivo. Gol che per il Milan significano Champions League ancora in mano e senza i quali, adesso, infurierebbe la bufera. Invece no. Sul 2-1 per il Catania entra Pazzini e il Milan passa dal dramma all’estasi. Lui, come un falco, realizza due gol in fotocopia raccogliendo e ricacciando in rete prima un pallone non trattenuto da Frison su stecca di Balotelli, poi (vedi sopra) su tiro di El Shaarawy. Come diceva il titolo di quel famoso film: all’inferno e ritorno. Feroce.

MILAN (4-3-3). Amelia 6; Abate 6, Mexes 5, Bonera 5,5, De Sciglio 6-; Flamini 6+, Montolivo 6, Nocerino 5,5 (dal 66’ Pazzini, 8); Boateng 7+ (dall’87’ Niang, s.v.), Balotelli 7, El Shaarawy 6+ (dall’80’ Muntari, s.v.). Allenatore Allegri 6,5.

CATANIA (4-2-3-1). Frison 7; Izco 6,5, Legrottaglie 6,5, Rolin 6, Marchese 5,5; Lodi 6+, Almiron 5,5; Barrientos 6, Castro 5,5, Gomez 6; Bergessio 6+. Allenatore Maran 6.

ARBITRO: Massa 7.

La redazione di Milanlive.it

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