Milan, Zeman: Vorrei ancora allenare. Cori contro Balotelli? Non centra il colore della pelle, ma i suoi atteggiamenti

MILAN ROMA ZEMAN BALOTELLI / L’ex allenatore giallorosso Zdenek Zema, intervenuto ai microfoni di Fulvio Giuliani per RTL 102.5 agli Internazionali BNL d’Italia di tennis a Roma, ha colto l’occasione per parlare del suo passato alla Roma, del suo futuro e non solo.

Non c’è un tifoso della Roma che non la ringrazi. C’è almeno la soddisfazione umana di aver lasciato un segno bello e profondo? “Quello sì, ormai mi sento di Roma, visto che sono da vent’anni qua e la gente mi ha sempre dimostrato affetto, quindi li posso solo ringraziare. Non solo i tifosi della Roma ma anche quelli della Lazio“.

Non volendo parlare di futuro e panchine le chiedo se ha letto le ultime dichiarazioni di Balotelli. Da questa storia del razzismo non riusciamo proprio a uscirne. “A parte che sul discorso mio io vorrei ancora fare, poi bisogna ovviamente vedere chi mi crede e che mi dà la possibilità di poter fare, io ho tanta voglia e basta. Il discorso di Balotelli è un po’ strano, nel senso che non se la prendono sempre con Balotelli perché di colore diverso, è che con i suoi atteggiamenti attira qualcosa. Se fischiano Totti in tutti gli stadi e lo offendono è la stessa cosa. Magari purtroppo oggi si gioca sul colore della pelle, ma a altri giocatori del Milan di colore non vengono trattati allo stesso modo. Il problema non è il colore ma il comportamento, se uno si comporta bene non succede niente“.

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