Milan-PSV, Baresi: “Gli olandesi hanno perso molto dopo il mercato, il Milan non può temere il PSV”

MILAN BARESI – La leggenda di casa Milan, Franco Baresi, intervistato dai microfoni di Itasportpress, ha detto la sua sul playoff di Champions contro il PSV: “Il PSV è una squadra giovane, veloce, che tra l’altro ha già disputato la prima giornata dell’Eredivise, e che quindi è avanti nella preparazione. Certamente si potevano pescare formazioni sulla carta inferiori, però gli olandesi hanno venduto tanti pezzi da novanta come Mertens, Strootman e Lens, senza dimenticare che Van Bommel ha appeso le scarpe al chiodo. È una squadra che ha perso molto complessivamente dal punto di vista della qualità, anche se hanno appena preso Park Ji-Sung, che nella semifinale della Champions League del 2005 ha già fatto gol ai rossoneri. In ogni caso, il Milan non può temere il PSV perché se gioca come sa è nettamente superiore, fermo restando che non bisogna mai sottovalutare nessuno. Sicuramente la chiave è l’esperienza, e il Milan sotto questo aspetto ne ha da vendere. Il PSV avrà pure dei giovani rapidi e interessanti, ma è una formazione inesperta e quindi prevedibile. Il Psv si batte così: gestione della gara con tanta ma tanta esperienza. Problema in difesa per il Milan? I gol presi con le squadre inglesi non sono da considerare come un campanello d’allarme. Il Milan ha giocato anche con dei ragazzi della Primavera, e i titolari erano fuori per un motivo per un altro. In ogni caso, ho visto qualche spezzone dei rossoneri nella tournée americana e devo dire che ho visto una squadra attenta e in forma. Per quanto riguarda Silvestre, credo che sia un giocatore che può dare un bel contributo. Lui, Mexes, Zapata, Zaccardo, Bonera e Vergara sono tutti giocatori da Milan. Mercato? Il Milan è una società che non lascia nulla al caso. Si guarda sempre al futuro, e c’è da dire che Ljajic è un ragazzo classe ’91, di grande qualità, che il Milan fa bene a seguire, e se Galliani riesce a prenderlo l’attacco è apposto per molti anni”.

La redazione di Milanlive.it

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