Seedorf: “Potevo restare al Milan, ma non giocavo. Il comportamento di Allegri non mi ha aiutato”

MILAN SEEDORF – Clarence Seedorf, stella del Botafogo ed ex campione rossonero, è stato intervistato dal sito ufficiale della Fifa ed ha parlato della sua scelta di lasciare il Milan al termine della stagione 2011-2012: “Sapevo che al Botafogo sarebbe stato diverso e difficile, ma avevo bisogno di una sfida. Nel mio ultimo anno al Milan, Allegri non mi utilizzava molto. Mi faceva giocare solo nelle partite più importanti, ma dato che avevo passato in panchina le gare precedenti non avevo più quella brillantezza che avuto per tutta la carriera. Giocavo 48 partite all’anno e poi, quasi all’improvviso, comincio a giocarne la metà, il che ha complicato le cose. Diventa difficile con il tuo corpo, difficile mantenere il tuo ritmo. Sono un giocatore che ha bisogno di partite e il modo in cui si è comportato con me non ha aiutato. Non volevo più restare perché volevo giocare. Sarei potuto restare, ma volevo una grossa sfida che mi desse nuovi stimoli, le motivazioni per alzarmi al mattino, allenarmi bene e fare tutte quelle cose che sto facendo ora per essere parte di una grande squadra con grandi ambizioni“.

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