Calciomercato Milan, Kakà esaltato dai milanisti ma snobbato dai madridisti. Ecco cosa pensano i tifosi del Real

CALCIOMERCATO MILAN KAKA’- Kakà al Milan è una delle operazioni che ha dato più soddisfazioni ai tifosi rossoneri negli ultimi anni. Intervistata da Milanews.it, Arancha Rodriguez, giornalista di Deportes Cope ha raccontato il punto di vista dei madridisti
Arancha Rodriguez, degli umori in Italia sull’arrivo di Kakà sappiamo tutto. Ma cosa si dice in Spagna?

“In Spagna sono contenti che Kakà abbia lasciato il Real Madrid. Costava tantissimo, il Real ha investito una cifra enorme ma in questi anni non lo abbiamo mai visto al meglio. I tifosi si sono disaffezionati perché mai si è visto il Kakà del Milan. Perciò questa cessione è stata accolta con sollievo e aggiungo: in molti si auspicavano un suo addio già l’anno scorso”.

Cosa non ha funzionato in questi anni?

“Il primo anno lo ha quasi del tutto perso per la pubalgia. Non si è operato, aspettando di giocare il mondiale. Dopo Sudafrica 2010 ha deciso di farsi operare ma quando è tornato era troppo tardi e non è riuscito a integrarsi. Davvero un peccato perché le sue qualità sono straordinarie. A memoria, però, ricordo qualche sporadica grande prova di Kakà senza mai avere una continuità. In totale in 4 anni ha fatto 120 presenze. Un po’ poche, direi, considerando che molto spesso partiva dalla panchina”.

Davvero tanta la differenza con Mesut Ozil?

“Assolutamente. Ozil ha dimostrato di essere molto più forte. E non a caso quasi tutti i tifosi del Real lo rimpiangono, perché Ozil ha giocato tanto e bene. Nessuno piange per Kakà, questa è la realtà. Credo per lui stesso sia stata difficile la permanenza a Madrid”.

Qual è stato il suo rapporto con Pellegrini e Mourinho?

“Entrambi i tecnici l’hanno trattato con rispetto, hanno parlato bene di lui anche perché è un serio professionista”.

Ma è convenuto al Real Madrid liberarlo senza ricevere un conguaglio economico?

“La soluzione migliore per il Real Madrid era liberarsi dello stipendio di Kakà. Non era possibile pagargli un altro anno a 10 milioni di euro. La soluzione auspicabile era cederlo un anno fa ma il club aveva chiesto 15-20 milioni. Ma chi pagava una cifra simile per un giocatore che prende così tanto e che ha avuto un rendimento simile?”

Addio senza rimpianti, insomma

“Il suo addio è coinciso con l’arrivo di Bale. Alcuni tifosi hanno scritto su Twitter che la buona notizia delle due fosse proprio l’essersi liberati di Kakà”.

Nemmeno con la cura Ancelotti c’era modo di recuperare il giocatore?

“Con Ancelotti è andato via uno come Ozil perché non aveva il posto assicurato, figurarsi Kakà. E Ancelotti sapeva che il brasiliano difficilmente avrebbe avuto posto. Avranno parlato in maniera onesta e si è arrivati a questa conclusione”.

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