Milan Nosotti contro i cori di discriminazione territoriale: isoliamo chi li fa

curva
MILAN CORI RAZZISTI TIFOSI- Intervistato da Tuttomercatoweb.com, Marco Nosotti ha detto la sua sulle polemiche relative ai cori razzisti cantati allo stadio da diversi tifosi: “Può lamentarsi per il fatto che la correlazione con la responsabilità oggettiva mette in mano a dei gruppi di tifosi la possibilità di creare dei problemi a una società che non sempre vuole o può intervenire su chi fa certi cori. Abbiamo fatto un determinato cammino di civiltà e credo che le regole vadano applicate e rispettate. Il campanilismo e gli sfottò ci sono sempre stati e non è facile capire la differenza fra questi sfottò e la violenza verbale di altri cori. Il Milan, la Lega e la federazione devono trovare una soluzione condivisa perché non si può tornare indietro. In questo caso però penso che si stia leggermente esagerando”.

Si può andare magari verso la sola chiusura delle curve?
“Se si vuole si può vedere da dove provengono i cori e si possono prendere provvedimenti per chi fa certi cori, senza punire uno stadio intero. Credo che a livello territoriale ci siano situazioni di violenza molto forti che vanno fermate e su cui bisogna sensibilizzare. Come diceva Buffon bisogna che la maggioranza prenda le distanze da questi pochi, se di pochi si tratta, e isolarli. Bisogna continuare su questa strada senza fermarsi”.

Impostazioni privacy