Calciomercato Milan, Montecalvo si auto-candida: “Io come prossimo D.S. E sui Berlusconi…”

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MONTECALVO MILAN NUOVO DIRETTORE SPORTIVO- Intervistato da MilanNews.it, Fabio Montecalvo, presidente di FM Communication ha parlato della situazione particolarmente delicata del Milan in società:

Dall’essere contestata dopo Milan-Genoa all’ottenere due vittorie in trasferta: cosa è cambiato nella squadra rossonera in sette giorni?

“Come ho sempre sostenuto, può accadere che i club più blasonati vivano stagioni di transizione nel corso del proprio campionato nazionale e che poi, di contro, riescano a rendersi protagonisti in ambito europeo. Ed è ciò che sta accadendo al Milan, in cui riprende a brillare Kakà, sempre più ‘team-leader’ dell’undici rossonero, ed i cui equilibri interni al gruppo, son sicuro che, progressivamente, raggiungeranno le migliori condizioni di stabilità”.

Una risposta anche alle parole di Silvio Berlusconi della scorsa settimana?

“E meno male che Silvio, c’è, risponderei io, cosi come recita uno dei ‘jingle’ di Forza Italia. Sicuramente la presenza di Silvio Berlusconi porterebbe motivazione e più determinazione per l’intera società rossonera. Non dimentichiamoci che, nella scorsa stagione, fu determinante il training che il presidente esercitò a Milanello, con ogni singolo giocatore, per riportare la squadra a risultati soddisfacenti. Chi vivrà, vedrà…”.

Il presidente Berlusconi ha annunciato che il Milan avrà due ad: lei cosa ne pensa?

“Da un punto di vista ‘giurisprudenziale’ non trovo nessuna stranezza nel nominare due amministratori delegati. Se penso alle grandi società per azioni, sono scelte consuete per delimitare, all’interno delle stesse, le varie competenze del mercato. Sulla sorta di questo ‘development’ strategico, credo si fondi proprio la scelta di Berlusconi, ovvero due ad, con aeree di riferimento differenti: a Galliani l’area tecnica e del calciomercato, a Barbara, credo, quella finanziaria a 360 gradi”.

Tra Barbara Berlusconi e Galliani è soltanto una tregua o una pace duratura?

“Barbara è una Berlusconi, quindi un’azionista dell’AC Milan, Galliani è l’amministratore delegato, oltre che una bandiera rossonera, e ha vinto tutto ciò che doveva vincer. Pertanto, se hanno scelto di ‘riprovarci’, come si dice, se son rose fioriranno”.

E chi sarà il prossimo direttore sportivo a fine stagione?

“Punterei su Fabio Montecalvo di FM Communication Group…nell’ambito del rinnovamento!”.

La panchina di Allegri, però, resta sempre in bilico. Su chi punterà, a suo parere, Berlusconi?

“Credo che effettivamente la panchina di mister Allegri, al di là degli ultimi risultati positivi, inizi a scricchiolare seriamente. Prevedo, nelle ipotesi future, delle soluzioni che avranno, comunque un sapore rossonero. Una su tutte Marco Van Basten, un beniamino del Presidente o un tandem Inzaghi-Tassotti per dare continuità al gruppo”

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