Thiago Silva: “Non volevo andare via dal Milan, Kakà doveva tornare prima, rispetto molto Galliani”

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CALCIOMERCATO MILAN – Lunga intervista rilasciata dall’ex difensore del Milan, Thiago Silva, a Sportweek: “Kakà? Ognuno fa le scelte che crede più opportune, ma al posto di Kakà sarei tornato prima. Con il Milan ha vinto tutto e ha ritrovato una vera famiglia. Cosa rara nel calcio. E’ arrivato nel momento giusto per dare una mano. L’effetto è benefico per tutti. Non faccio ancora il c.t., ma mi pare evidente che Kakà offra qualità rara e in nazionale c’è sempre posto per i grandi giocatori come lui. Milan malato? Se succedono certe cose è perchè sono stati commessi alcuni grossi errori in passato. Lo stesso capita al mio Fluminense. Un errore cedere Thiago e Ibra? Difficile da dire. Va chiesto a chi comanda perchè ho sempre detto e ripetuto che io non volevo andare via dal Milan. Poi però la società ha scelto così e si è trovato un terreno di intesa. Di sicuro i rossoneri hanno fatto un affare perchè mi hanno comprato a 10 milioni e rivenduto a 42, quindi in un certo senso posso dire di aver dato una bella mano al club. Quando vendi un giocatore in grado di fare la differenza, e non parlo solo di me, ma pure di Ibrahimovic, ci rimetti qualcosa dal punto di vista tecnico. Quel che guadagni da un lato, lo paghi dall’altro, inevitabilmente. Ma la scelta alla fine era condivisa. Galliani perdonato? Gli ho solo mandato un sms quando l’anno scorso si è sentito male. ma lo rispetto molto. Situazione società? Le partite del Milan le seguo sempre, meno le questioni interne della società. Ma sto con berlusconi, perchè nessuno farà per il Milan quello che ha fatto finora Galliani. Barbara Berlusconi la conosco poco per potermi esprimere, l’ho incontrata solo una volta, quando stava con Pato, all’inaugurazione del ristorante di Seedorf”.

La redazione di Milanlive.it

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