Seedorf: “Dobbiamo vincerle tutte. Io devo crescere come tecnico. Su Balo ed El Sha…”

AC Milan v AC Chievo Verona - Serie A

Clarence Seedorf ha sostenuto la consueta conferenza stampa alla vigilia della sfida Milan-Catania di domani sera a San Siro (ore 20.45).

Apertura dedicata ai tifosi e al Catania:Credo che i nostri tifosi sono molto intelligenti. Capiscono il momento e domani bisogna mettere in atto un gran tifo. Rendere casa la nostra casa ancora di più. Vogliamo accelerare assolutamente. Il Catania è una squadra che non muore mai, sempre viva. La classifica conta poco. Conta l’orgoglio professionale. Quello che noi dobbiamo dimostrare domani sera. Sarà una gara simile a quella contro il Chievo. Venivamo da due partite molto importanti, come adesso. In quel caso affrontammo bene il Chievo. Dobbiamo guardare i nostri obiettivi e noi stessi. I nostri stimoli devono essere elevati sempre.

Lo stato di forma della squadra:Questa settimana la squadra mi fornisce sempre segnali positivi e con tanta e alta intensità. Siamo rimasti un po’ meno sul campo, ma sono sul pezzo tutti. Sono ottimista e l’approccio è quello giusto. Dobbiamo arrivare super carichi come in queste ultime gare. Tutta la squadra collabora nella fase difensiva. Ad un certo punto abbiamo trovato una buona condizione fisica e poi i risultati. Bisogna dare continuità ad una linea molto delicata. In questo momento funziona questa linea e quindi dobbiamo mantenerla. Ma anche gli altri fanno molto bene. Come Zaccardo e Zapata che sono sempre utili alla causa. Sono contento di tutti.

Chi prenderà il posto di Honda?Sto pensando a Robinho, a Birsa, a Poli. Oggi prenderò la mia decisione“.

Sul suo nuovo ruolo di tecnico e sul futuro:Io posso solo parlare solo della mia gestione. Potete giudicare il mio lavoro solamente. Ho appena iniziato come allenatore, devo fare molta strada per parlare di ideali e stili di calcio. Io cerco di tirare fuori il massimo da ogni giocatore. Dalla prossima stagione sarà differente, perchè inizierò il campionato dall’estate. Noi dobbiamo vincere tutte le partite da qui a fine stagione. Poi faremo il punto della situazione. Il Milan punterà sempre al massimo in tutte le competizioni in cui parteciperà.

L’obiettivo Europa League: “Dobbiamo pensare di dare il massimo. Abbiamo ancora sei partite, cercheremo di vincerle tutte. Non dipendiamo solo da noi stessi, questo è il minimo che si può fare”.

Su Balotelli:Mario sta dimostrando una crescita continua fuori e dentro il campo. Il merito è suo, noi siamo qui solo per aiutarlo“.

Il ritorno di El Shaarawy: “Sarà fondamentale per la prossima stagione. Non è ancora pronto per giocare, ma vogliamo farlo crescere il più in fretta possibile. Sono contento per la convocazione di Prandelli, è il massimo a livello di motivazione. Non ho parlato con Prandelli, ci parliamo via telepatia. Non credo El Shaarawy giocherà 45 minuti con la Primavera“.

Le condizioni di Robinho:Come tutta la squadra aveva un grande deficit fisico. Credo ancora molto in lui, comunque, ma ci sono tanti giocatori in quel ruolo. Adesso è fra i più in forma, magari potessero essere tutti al suo livello. Per me è un giocatore importante, assolutamente un titolare“.

Sull’Atletico Madrid:Adesso fisicamente stiamo meglio rispetto a quando li abbiamo affrontati. Faccio loro i complimenti, è una delle squadre più in forma in Europa e lo sta dimostrando“.

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