Serie A, l’Euro-volata dei bad boys: le milanesi si aggrappano a Balo e Icardi

Balo Icardi

BALOTELLI ICARDI – Serate movimentate, tweet da strapazzo, passione folle per automobili e donne; sono queste le prerogative di Mario Balotelli e Mauro Icardi, i due ‘bad boys’ rispettivamente di Milan e Inter che dovranno guidare in questo finale di stagione le squadre milanesi verso la conquista di un posto in Europa. Un duello tra ragazzi amanti della vita spericolata, a cui la Gazzetta dello Sport dedica l’apertura odierna, pensando che sarebbero potuti essere i due centravanti titolari della Nazionale italiana ai prossimi Mondiali. Ma l’interista ha scelto di aspettare la chiamata dell’Argentina, sua patria principale.

Da una parte Supermario, carattere bizzarro, amante delle serate da strapazzo, delle discoteche milanesi, con quel fare da bambino rimproverato in campo per poi esplodere nei suoi momenti di gioia ultra calcistici. Il triangolo con Raffaella Fico e la modella Fanny Neguesha, la questione della figlioletta Pia, riconosciuta solo molti mesi dopo la sua nascita. Ma Balo è anche un cuore d’oro, si prende del tempo per visitare case-famiglia e fare della beneficenza, in silenzio e senza clamori come tutti i più grandi.

Dall’altra Maurito e la infinita passione per Wanda Nara, ex compagna dell’amico fraterno Maxi Lopez; il caos dell’ultimo anno fra gossip, tweet e selfie che continuano però a far parlare di sè. Un carattere lucido ma tutt’altro che quieto quello dell’italo-argentino, che non ha mai tirato indietro mani o parole se c’era da pungere qualcuno o far ‘rosicare’ i suoi detrattori. L’ultima esultanza provocatoria contro i suoi ex tifosi della Samp chiarisce bene il personaggio.

Redazione MilanLive.it

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