Milan, il San Paolo frena sul ritorno di Kakà: “Irrealistico, ecco perché”

Ricardo Kakà

Ricardo Kakà quasi sicuramente lascerà il Milan a breve. Il fantasista brasiliano dirà addio all’Europa e ai colori rossoneri. Il suo futuro sembrava ormai segnato: sei mesi al San Paolo per poi trasferirsi all’Orlando City nel 2015. Il presidente del club brasiliano aveva annunciato che l’affare era praticamente fatto, ma il suo vice Atade Gil Guerreiro ai microfoni di Lancenet ha seccamente smentito spiegando nei dettagli la situazione: “Il São Paulo non ha la possibilità di pagare il suo stipendio, è fuori questione. Ho parlato con il padre di Kakà lo stesso giorno che il presidente Aidar dava per certo l’affare e quello che abbiamo da offrire è molto inferiore a quel che chiedono. Il presidente dell’Orlando City era presente alla riunione e loro vogliono trovare un club brasiliano che paghi per intero lo stipendio del giocatore durante i sei mesi del prestito. Ho offerto il massimo possibile per noi: anche se vi è interesse da entrambe le parti, non è facile trovare un accordo per le condizioni finanziarie. Penso che Aidar abbia frainteso quello che gli ho detto. Al momento non vi è nulla di concreto, mi dispiace per i tifosi. Sono certo che mi criticheranno come già accaduto per Lugano, ma al momento mi sembra irrealistico“.

Intanto Kakà stesso ha rilasciato alcune dichiarazioni che hanno lasciato intendere che è reale il suo addio al Milan, ma dovrà trovare un accordo con il San Paolo facendo qualche sacrificio economico. Il club di via Aldo Rossi dalla sua cessione risparmierebbe circa 8 milioni di euro lordi relativi allo stipendio del calciatore. Una somma importante che potrebbe essere destinata ad altre operazioni di mercato.

Redazione Milanlive.it

 

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