Galliani fa la lista, Inzaghi aspetta l’uomo della svolta

Filippo Inzaghi
Filippo Inzaghi

Niente da fare, chi sperava in un’accelerata decisa sarà rimasto deluso. Nemmeno il pesante ko con l’Olympiacos mette a fretta a questo Milan, prigioniero – come ormai triste abitudine degli ultimi anni – di contratti faraonici e giocatori in esubero. Robinho non pare intenzionato a fare sconti o sacrifici economici per tornare in Patria, quelli semmai spetteranno solo al Milan, disposto a regalare il brasiliano pur di disfarsene. Al momento, però, la nutrita schiera di club interessati fatica a sferrare l’assalto decisivo e con il passare del tempo si assottiglia. Niente Mls, per esempio. Orlando pare un’ipotesi ormai tramontata, anche se l’agente del giocatore non esclude nessuno a priori. Il Cruzeiro è invece la squadra più interessata, ma l’accordo è lontano. “Lunedì arriveranno nuove offerte, una soluzione la troveremo”, ha spiegato Galliani, fiducioso. Dal Qatar e dagli Emirati Arabi ci sono stati dei contatti, ora manca solo l’offerta ufficiale. Così come è sempre mancata per Balotelli, che “resterà al 99,9 periodico”, spiega ancora l’ad rossonero. Nessuno al momento è interessato all’attaccante italiano, voglioso comunque di riscatto.

 

In questo senso, c’è molta curiosità sul tipo di atteggiamento che terrà sotto la guida di Inzaghi. Per ora, l’impatto pare buono: Mario è apparso rilassato, sorridente, disponibile e molto carico. I tifosi sperano che questo mood perduri. In attesa delle cessioni, intanto, il Milan lavora sul mercato in entrata con sondaggi esplorativi e approcci soft. Galliani sta portando avanti trattative parallele. Cerci è la scelta numero uno, ma anche Campbell piace a Inzaghi. Poi c’è Douglas Costa, in terza posizione solo per il prezzo esorbitante richiesto dallo Shaktar. Impossibile pagare la clausola del brasiliano (circa 50 milioni), quindi occorre aspettare. La speranza è che, con il passare del tempo, il club ucraino si ammorbidisca. Come già detto, ci sono poi soluzioni alternative e di ripiego, come Giovani Dos Santos, l’ultimo nella personalissima lista della spesa milanista. Tutto bloccato, infine, sul fronte centrocampo e difesa. La rigidità dello Zenit per Criscito ha spiazzato un po’ il Milan, mentre per la mediana si aspetteranno probabilmente i saldi di fine agosto, quando anche il quadro tecnico sarà più chiaro e Inzaghi avrà valutato definitivamente Saponara, Poli e Cristante.

 

Fonte: Milannews.it (Marilena Albergo)

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