La Gazzetta dello Sport di oggi apre la discussione e le ipotesi sulla costruzione a Milano di un nuovo impianto, idea già avuta da Barbara Berlusconi qualche tempo fa ma per ora piuttosto bloccata. Anche il neo patorn dell’Inter Erick Thohir sarebbe dello stesso parere, dunque si possono aprire quattro scenari differenti in tal senso.
La prima ipotesi è quella di un riammodernamento dello stadio Giuseppe Meazza, portata avanti sia dall’Inter che dal Milan: un progetto che vedrebbe la riduzione della capienza fino a 55 mila posti e la costruzione di mega-store, parcheggi e ristoranti all’interno dell’impianto di San Siro. Oppure si pensa che l’Inter soltanto possa puntare al riammodernamento, prendendosi carico delle spese, mentre il Milan continuerebbe a cercare di finalizzare il progetto stadio nei terreni dell’Expò.
In alternativa l’Inter di Thohir, sotto l’egida del dg Fassone, ricercherebbe una nuova area, tra l’aeroporto di Linate e Assago, che possa ospitare il proprio impianto di proprietà, a costi piuttosto accessibili e sul modello di quello ormai deciso per la Roma. Infine, l’ultima e meno probabile ipotesi, è che entrambi i club milanesi si accordino per costruire assieme il nuovo stadio, soluzione ai limiti dell’impossibilità visto che il Comune si ritroverebbe con San Siro vuoto e le aree del’Expò inutilizzate dal 2016 in poi.
Redazione MilanLive.it
