Inzaghi: “Milan con 4 attaccanti domani. Potrebbe giocare Pazzini”

Filippo Inzaghi in conferenza stampa (acmilan.com)
Filippo Inzaghi in conferenza stampa (acmilan.com)

Queste tutte le dichiarazioni di mister Inzaghi in conferenza stampa a Milanello in vista della gara di domani sera alle 20.45 a San Siro contro il Chievo Verona.

 

Le prime parole di mister Inzaghi:Intanto faccio i complimenti a mio fratello per la vittoria in Supercoppa Italiana nella Primavera. So come vive questa professione e so che arriverà dove merita. Per quanto riguarda la nostra gara sarà una bella partita. Ha un ottimo allenatore che prepara bene le partite. Ci aspetta un match difficile e finalmente torniamo davanti al nostro pubblico. Questa squadra ha bisogno dell’aiuto della nostra gente e speriamo di regalargli una bella partita.

 

L’umore della squadra:Sono sereno perchè vedo i giocatori allenarsi sempre con molta intensità e mi mettono tanti dubbi nella testa. Tutti si allenano bene e quando vedo questo spirito e questa voglia sono sereno. Giochiamo in casa e vogliamo fare una grande partita. Ce la metteremo tutta.

 

Le condizioni fisiche: Fisicamente stiamo bene e abbiamo sempre recuperato il risultato. A Cesena c’era molto caldo e siamo rimasti in 10. Se fossimo rimasti in 11 e avessi fatto i cambi che avevo in testa, saremo finiti in crescendo. Il nostro modo di giocare è molto dispendioso e so che dopo 60 minuti devo fare sempre dei cambi. Certe volte le partite prendono pieghe inaspettate, ma ripeto sono sereno al riguardo. Fisicamente stiamo molto bene.

 

Il momento del Milan:In questo momento si sente da parte di tutti che il Milan ha voglia e cattiveria. Ora se ne accorgono tutti che queste cose sono tornate. Chiaro i 3 punti con il Chievo sarebbero fondamentali per prepararsi al meglio, ma io guardo la prestazione. Gli episodi ci costano caro sinora e vediamo che tutti fanno fatica. Abbiamo costruito qualcosa ed ora pian piano miglioreremo. Lo cercheremo di fare al più presto possibile”.

 

Menez, El Shaarawy e la formazione:Menez sembra che stia bene e sia tutto apposto. Oggi si allenerà. Quando sono arrivato al Milan ho pensato al 4-3-3 per El Shaarawy. E’ un grandissimo giocatore e lo stimo molto. Con la Juventus l’ho fatto giocare, e noi davanti purtroppo abbiamo 7 giocatori offensivi e dovrò sempre scegliere. Avevo pensato di metterlo a Cesena nel secondo tempo, ma poi è successo quel che è successo. Lui ha la mia stima e gli è tornata la condizione. Deciderò dopo l’allenamento di oggi chi scenderà in campo“.

 

Ancora su El Shaarawy:Non dimentichiamo gli anni che ha El Shaarawy. E’ normale avercene a quest’età. Ha un ambiente che lo ama e un mister lo stima moltissimo. Toccherà a me coltivare il suo talento sul quale punto sempre. Io comunque alla fine devo privilegiare la squadra e non il singolo. Gli parlo chiaramente, ma poi decido per il bene della squadra sempre. Non è perchè dò una pettorina ad uno o ad un altro vuol dire che non è importante per la squadra. Anzi al contrario, tutti sono importanti.

 

Un commento su Honda:Ha l’atteggiamento giusto e i dati sono confortanti. Gol, assist e si mette a disposizione della squadra. Quando un mister fa delle scelte tiene in considerazione di tutto questo. Può darsi che in alcune gare giocheremo in modo diverso. Cercherò di far giocare sempre 4 giocatori offensivi e valuterò chi far partire dall’inizio e chi entrerà in campo.

 

L’opinione su Paloschi:Con lui ho un’amicizia particolare e mi piaceva aiutare sempre i più giovani. Sentire le sue parole mi hanno fatto piacere. Mi è dispiaciuto cederlo perchè credo possa fare grandi cose. So che ha una vita molto professionale e gli auguro ogni bene possibile.

 

I miglioramenti della squadra: “Dobbiamo crescere in tante cose e per lo sviluppo di certe azioni potremmo fare qualche gol in più. Siamo umani, ma non è sempre facile fare gol. Siamo il miglior attacco del campionato e sappiamo dove migliorare. Spero di continuare a vedere una crescita costante come ho visto in queste prime gare.

 

La fase difensiva:Non prendere gol è fondamentale. Con la nostra filosofia di gioco sarà difficile che le gare finiscano 0 a 0. Mi piace lo spettacolo e rendere i tifosi felici. Quando si prende qualche gol non è mai solo colpa della difesa, ma responsabilità della squadra nella sua interezza. Juve-Roma? Sarà una gara equilibrata.

 

Indizi di formazione:Domani giocheranno 4 giocatori d’attacco, quindi mi pare di avervi già dato un bell’indizio… Torres ha fatto due partite in 5 giorni. E’ per questo che avevo pensato di cambiarlo al 60′. Più si allenerà e più acquisterà la condizione. Lui come gli altri si allenano per mettermi in difficoltà nelle scelte. Dovrò essere bravo io dopo la rifinitura, chi scegliere per la gara contro il Chievo.

 

Ancora sulla formazione:Tutti e 7 i giocatori d’attacco sono dei possibili titolari. Sono tutti bravi e potrebbe giocare anche Pazzini. Valuterò le condizioni di tutti ripeto e poi valuterò. Dobbiamo crescere, ma in mediana ci mancano certi interpreti come Montolivo, Van Ginkel e Saponara. Io sono contento di quelli che ho comunque a disposizione. Sono tutti nazionali e mi auguro di farli rendere al meglio nelle prossime gare.

 

Novità su Mastour:E’ fermo da due settimane per un infortunio muscolare e per il dente del giudizio. Appena si riprenderà, sarà a nostra disposizione. Cercheremo di sfruttare le sue potenzialità che sono enormi.

 

Le scelte contro il Chievo: “Noi lavoriamo su tutta la squadra. La gara è stata preparata al meglio e domani decideremo chi giocherà. Escluso Zapata squalificato, gli altri sono tutti a disposizione. Bonaventura è un giocatore che mi fornisce molte alternative. Ha sempre fatto l’esterno, ma può fare anche la mezzala. E’ molto duttile e penso possa giocare anche in quella posizione in mediana. Lui ti può dare durante la partita ti permette di variare il sistema di gioco in corsa. E’ un ottimo ragazzo e corre sempre. Dà sempre la sensazione di fare qualcosa di importante con la palla tra i piedi e siamo contenti che sia con noi.

 

L’atteggiamento che deve avere la squadra:L’attenzione ci deve essere sempre. Non solo noi prendiamo gol su calcio piazzato. Speriamo di fare più gol in queste situazioni, che non subirli. Ne abbiamo presi due a palla da fermo e un altro. Credo che questi gol si possano evitare e cercheremo di migliorare su questo punto.

 

Gli obiettivi del club:Il Milan deve vivere alla giornata e sono contento che mi abbiano scelto per questo ruolo. Ci vorrà pazienza e spero che presto potremo lottare per lo Scudetto. Ora però dobbiamo pensare alla giornata e riavvicinare i nostri tifosi. Vedo come si allena la squadra e questo mi rende sereno insieme allo spirito e all’atteggiamento.

 

La situazione di Honda: “E’ in una buona condizione e in questo momento è una certezza. Deciderò oggi se schierarlo dall’inizio o farlo entrare a gara in corso.

 

Fonte: acmilan.com

 

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