Trofeo Berlusconi senza Silvio e senza tifosi. Nel Milan ritrova il gol Pazzini

Milan vincitore del Trofeo Luigi Berlusconi (Getty Images)
Milan vincitore del Trofeo Luigi Berlusconi (Getty Images)

In un mercoledì nel quale scende il campo la Champions League, il Milan affronta invece il Trofeo Luigi Berlusconi. Un chiaro segnale del momento che vive il club rossonero, che affronta il San Lorenzo e lo sconfigge per 2-0. Il fatto che gli argentini siano i campioni della Coppa Libertadores, dunque non una squadretta presa a caso, rende solo un po’ più dolce il successo in una serata che tutti nell’ambiente rossonero avrebbero voluto passare a vedere la squadra affrontare la Champions invece di questo trofeo amichevole.

 

Berlusconi e tifosi assenti, ma Inzaghi carica il Milan

La partita viene oltre tutto giocata senza che vi siano presenti né Silvio (impegni politici) e neppure Barbara Berlusconi (problemi familiari) e di fronte ad un pubblico di circa 5 mila persone. La Gazzetta dello Sport riporta che comunque Filippo Inzaghi negli spogliatoi ha motivato i propri ragazzi a dare il massimo nonostante non si trattasse di un impegno ufficiale e nonostante una cornice non certo delle più stimolanti. Queste le parole del tecnico: «Ragazzi, tutto il mondo stasera guarda la coppa Campioni. Noi siamo qui, davanti a 5.000 persone che meritano rispetto e una promessa: daremo il massimo per tornare in Champions subito». Giuste le parole di Pippo, che anche in vista dell’impegno di sabato sera contro la Sampdoria ha chiesto ai giocatori una buona prova. Perdere, magari malamente, seppur in amichevole, avrebbe ulteriormente abbassato il morale del Milan dopo la sconfitta contro il Palermo a San Siro nell’ultima giornata del campionato di Serie A.

 

La partita: successo meritato dei rossoneri

Venendo alla partita, si può partire dicendo che il Milan ha schierato dall’inizio diversi elementi che si erano visti poco (Bonera, Essien), pochissimo (Armero, Van Ginkel, Saponara, Niang, Pazzini) o mai (Mexes). Il gioco non è stato certo entusiasmate, ma la squadra ci ha messo impegno e dedizione meritando il successo sul San Lorenzo. Nel primo tempo oltre al bel gol di Pazzini al 30′ dopo un ottimo spunto di Saponara, i rossoneri si sono fatti vedere diverse volte nell’area argentina. Gli ospiti non sono stati comunque a guardare ed hanno avuto una grande occasione allo scadere con Yepes che si è visto murare da Mexes quasi a botta sicura. Nella ripresa i sudamericani sono andati vicinissimo al pari quasi subito con Blandi, ma poi i gruppo di Inzaghi ha creato diverse occasioni da gol. C’è stato un palo di Niang e anche due chance importanti per Torres. La rete del 2-0 l’ha messa a segno Bonaventura all’85’ dopo che circa sette minuti prima era stato il San Lorenzo a colpire un legno con Barrientos e a sprecare una occasione a porta sguarnita con Cauteruccio. Tanto cambi nel secondo tempo e si è visto anche Mastour, che ha provato a mettersi in luce con la sua grande tecnica.

 

Redazione MilanLive.it

 

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