Inzaghi: “Credo in Torres. Sereno su El Shaarawy e De Sciglio. Abate ok per il derby”

Filippo Inzaghi (Getty Images)
Filippo Inzaghi (Getty Images)

Queste le dichiarazioni di mister Inzaghi in conferenza stampa a Milanello in vista della gara di domani sera alle 20.45 allo stadio Ferraris di Genova contro la Sampdoria: “E’ stato importante vedere l’atteggiamento della squadra nel trofeo Berlusconi, perché si vede che c’è un gruppo vero di grandi uomini. E’ normale perdere una partita, ma l’animo che si vede negli allenamenti mi lascia molto tranquillo“.

 

Pippo ha poi così proseguito parlando della sua squadra: “Ci vuole pazienza perché è una squadra in rinnovamento con un nuovo mister e nuovi giocatori quindi se fossimo perfetti adesso sarebbe bellissimo, ma preoccupante e secondo me con il Palermo la voglia non è mai mancata. Nei primi 20 minuti abbiamo avuto tre occasioni da gol e se fossimo andati in vantaggio la partita avrebbe preso una strada diversa. C’è stato grande voglia, ma anche disordine e questo ci può servire per migliorare questo aspetto. Chi ha fatto il Trofeo Berlusconi e magari gioca di meno ha dato tutto se stesso e questo è positivo“.

 

Sulla classifica e sulla Samp ha detto: “Io lo dicevo anche quando eravamo terzi che non dobbiamo guardare la classifica, altrimenti ci condizionerebbe e invece la guarderemo a fine dicembre. Questa squadra trarrà tesoro da ciò che non ha fatto bene domenica e domani avremo una grande occasione e sono convito che faremo una grande partita. Sono contento per Sinisa perché sta facendo molto bene, ha ottimi giocatori e se la Sampdoria è terza non è frutto del caso e perciò sappiamo che sarà complicato“.

 

Ancora sulla squadra: “La squadra ha sempre avuto un giusto atteggiamento, abbiamo fatto una grande partita a Verona e non è passato un secolo, sappiamo che dobbiamo migliorare e sappiamo di affrontare domani una squadra ostica ma possiamo fare bene. Dopo il 2-0 contro il Palermo siamo stati disordinati ogni giocatore cercava di risolvere la partita da solo con delle giocate e li capisco perché sono stato giocatore anche io, ma solo sbagliando si cresce e si impara. Perdiamo giocatori importanti ma ho una rosa all’altezza e ci sarà la possibilità per chi ha giocato poco di dimostrarmi di essere pronto. Non ci sarà Muntari e Abate sicuramente. Fisicamente stiamo bene forse abbiamo corso male, tanto ma male. Non sono preoccupato per la condizione fisica perché li vedo allenarsi bene“.

 

Sui singoli: “Menez ha pensato di risolvere da solo la partita contro il Palermo ma noi dobbiamo risolvere le partite da gruppo, ma questo lo sanno anche loro perché ne abbiamo parlato. Honda e Menez sono pienamente recuperati. Faccio i complimenti a Saponara per come ha giocato, perché ha fatto una grande partita contro il Palermo. Ho deciso quella formazione per avere più palleggio ma alla fine il risultato non mi ha dato ragione, ma si sa se si vince sono scelte giuste e se si perde sbagliate“.

 

Ha poi aggiunto: “I giocatori vanno giudicati alla fine dell’anno, io sono contento di tutti perché hanno l’atteggiamento che mi piace e queste sono le cose che a me piacciono. Gli attaccanti vengono giudicati per i gol. Io non faccio giocare chi non ha l’atteggiamento giusto, ma qui a Milanello tutti hanno il giusto atteggiamento“.

 

Ancora sui singoli: “Mexes non ha bisogno delle mie motivazioni ho una grande rapporto con lui è chiaro che ad inizio anno è stata fatta una scelta con Alex e si è andato avanti così e so che se domani dovrò contare su di lui potrò stare tranquillo. Van Ginkel ha fatto molto bene da vertice basso, si è fatto male dopo Empoli e volevo constatare nel trofeo che fosse recuperato pienamente e me l’ha dimostrato quindi potrebbe essere una valida alternativa”.

 

Queste le altre considerazioni di Inzaghi: “Ogni partita se la analizziamo è frutto di episodi e se avessimo sottovalutato il Palermo nei primi 20 minuti non avremmo avuto tre occasioni da gol. Domani abbiamo un’occasione che non ci lasceremo sfuggire.
La squadra deve lavorare sulla tattica, sapevo dall’inizio che ci sarebbe voluta pazienza. Ho visto tutti molto concentrati e sereni e questo mi lascia tranquillo
“.

 

Sui fischi di San Siro contro il Palermo: “Il pubblico ci ha incitato per tutta la partita, i fischi poi sono normali avendo perso in casa. Ma è solo un incidente di percorso“.

 

Su Torres, De Sciglio ed El Shaarawy: “Credo molto in Torres. ci vorrà solo un po’ di pazienza, ha giocato poco nel Chelsea, speriamo trovi il gol già da domani. El Shaarawy e De Sciglio sono giovani che sono diventati grandissimi subito e quindi ci sia aspetta molto da loro ma io vedo come si allenano e sono sereno. So che Stephan dà tutto se stesso, ha voluto allenarsi nonostante il suo giorno di riposo e le parole del ct possono servirgli da stimoli“.

 

Infine su Alex e Abate si è così espresso: “Alex ha una piccola cosa, Abate se lo trascina da un po’ ma ha voluto stringere sempre i denti per essere quindi ora è opportuno che riposi. Abate ci auguriamo di recuperarlo per il Derby, altrimenti giocherà quella dopo“.

 

Fonte: acmilan.com

 

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