Goal-line technology, Malagò: “Bastano 250mila euro per stadio. Leggi contrarie nelle federazioni italiane”

Goal-line Technology (Getty Images)
Goal-line Technology (Getty Images)

A seguito delle polemiche scaturite dall’episodio gol/non gol di ieri nella sfida tra Milan e Udinese, diretta dall’arbitro Valeri, il presidente del CONI Giovanni Malagò, ha parlato proprio di questo. In occasione della consegna dei premi Coni-Ussi al salone d’onore del Comitato olimpico nazionale italiano, ecco le sue principali dichiarazioni: “Io ho sempre spinto e incentivato per l’introduzione della tecnologia sul cosiddetto gol fantasma. Sarei addirittura favorevole alla moviola in campo. Credo sia una cosa di assoluto buon senso. Anche ieri si è visto come gli assistenti di linea fossero nell’impossibilità di dare un giudizio.”

 

Poi commenta le parole di Adriano Galliani riferite nel post partita di ieri: “Che Galliani, grande conoscitore della realtà della Federcalcio, si stupisca del fatto che non si sia riusciti ad andare avanti sulla questione fa capire come ogni tanto all’interno delle federazioni ci siano leggi contrarie al buon senso che riescono a impantanare tutto. Mi pare che si debbano investire 250.000 euro a stadio, una cifra che non rappresenta di certo un problema per i grandi club, potrebbe essere un po’ più gravoso, faccio un esempio per l’Empoli, e magari si potrebbe studiare un modo per aiutare realtà più piccole”.

 

Redazione MilanLive.it

 

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