Torino-Milan 1-1: tabellino, voti e pagelle del match

Giacomo Bonaventura in azione (Getty Images)
Giacomo Bonaventura in azione (Getty Images)

L’anticipo serale dell’Olimpico tra Torino e Milan, gara valida per la 18^ giornata di Serie A, si è conclusa con .. Partita movimentata, soprattutto nel primo tempo, nel quale i rossoneri sono rimasti in 10 uomini per doppia ammonizione di Mattia De Sciglio. Nella ripresa i continui attacchi del Toro hanno portato al gol del definitivo pareggio di Glik. Prestazione negativa della squadra, che lascia tanta amarezza a tutti i tifosi rossoneri.

 

Marcatori: 3′ Menez (R.); 81′ Glik.

Ammoniti: Glik, Niang, Muntari, Bonaventura.

Espulsi: De Sciglio.

 

Arbitro

Rocchi voto: 6

 

Guardalinee

Posado voto: 7

Stallone voto: 7

 

Assistenti arbitrali aggiunti

Irrati voto: 7

Baracani voto: 7

 

UOMO PARTITA MILANLIVE: Diego Lopez !!

 

Torino (3-5-2): Padelli 6; Maksimovic 6, Glik 6,5, Moretti 6;

Bruno Peres 6,5, Vives 5(Dal 55′ El Kaddouri 6), Gazzi 6,

Farnerud 5,5 (Dal 68′ Benassi 6), Darmian 6,5 (Dall’81’ Lescano s.v.);

Martinez 6, Quagliarella 6.

Allenatore: Giampiero Ventura 6.

A disposizione: Gillet, Castellazzi, Jansson, Bovo, Molinaro, Gaston Silva, Benassi, El Kaddouri, Lescano.

 

Milan (4-3-3): Diego Lopez 7; De Sciglio 4, Mexes 5, Rami 5,5, Armero 5;

Montolivo 5, De Jong 5,5, Muntari5 (Dal 55′ Poli 6);

Niang 6 (Dal 45+3 Abate 6-), Menez 6 (Dal 78′ Alex 5), Bonaventura 6.

Allenatore: Filippo Inzaghi 5.

A disposizione: Abbiati, Agazzi, Alex, Abate, Zaccardo, Zapata, Poli, Essien, Saponara, Cerci, El Shaarawy, Pazzini.

 

– Le pagelle del Milan –

Diego Lopez 7: Primo tempo straordinario per il portiere rossonero che salva il risultato in ben due occasioni decisive: prima su un tiro dal limite di Farnerud, poi respinge coi piedi un tiro a botta sicura di Quagliarella. Anche nella ripresa è autore di un’altra grande parata, al 72′ ancora su Quagliarella. L’estremo difensore rossonero oggi il migliore in campo, ha salvato il Milan da una sconfitta certa, vista l’espulsione e l’atteggiamento della squadra.

 

De Sciglio 4: Primo tempo disastroso per il terzino rossonero, oggi schierato a destra, che subisce continuamente gli attacchi di Darmian. Troppo sulla difensiva in diverse situazioni, compie due falli ingenui su Darmian che gli costano giustamente il cartellino rosso.

 

Mexes 5: Partita di grande sofferenza per il centrale francese. Insufficiente la sua marcatura in occasione del gol di Glik, che gli prende il tempo alle spalle del difensore rossonero ed insacca alle spalle di Diego Lopez il gol del definitivo 1-1.

 

Rami 5,5: Troppe occasioni subite dal Milan a difesa schierata, non solo dopo l’espulsione, ma anche e soprattutto 11 contro 11. Bravo in un paio di occasioni a chiudere in diagonale sugli inserimenti centrali degli attaccanti granati e di Bruno Peres.

 

Armero 5: Sempre in crisi sugli attacchi di Bruno Peres, il colombiano non riesce quasi mai a contrastare come dovrebbe l’esterno del Torino. Troppo frettoloso nel disimpegnarsi del pallone; del tutto assente in fase offensiva.

 

Montolivo 5: Non riesce mai a far salire la squadra, atteggiamento troppo superficiale a tratti quello del capitano rossonero. Troppo spesso preferisce il passaggio verso i solitari attaccanti rossoneri, anziché consolidare il possesso palla. Prestazione assolutamente da rivedere, per lui, come per tutta la squadra.

 

De Jong 5,5: Poco filtro a centrocampo nel primo tempo, mentre nella ripresa, nonostante l’inferiorità numerica, prova di tutto per ostacolare gli attacchi granata.

 

Muntari 5: Buono il suo inizio di gara, qualche intervento efficace in scivolata, ma col passare dei minuti cala vertiginosamente il suo rendimento. A pochi minuti dal secondo tempo, si fa ammonire e mister Inzaghi decide bene di sostituirlo. Tanto nervosismo al momento della sostituzione per il ghanese.

Dal 55′ Poli 6: Entra a partita in corso al posto di Muntari, provando a dare maggiore intensità alla fase difensiva. Negli ultimi 20 minuti, si ritrova spesso l’uomo più alto della squadra in fase di possesso.

 

Niang 6: Gioca solo il primo tempo a causa dell’espulsione di De Sciglio, ma resta comunque la sua buona prestazione. Suo il passaggio a Menez da cui nasce il rigore del vantaggio rossonero. Qualche buono scambio con Menez, ma la migliore giocata del giovane francese la effettua al 35′, quando dai 20 metri salta due avversari e prova il tiro verso la porta, alto non di molto. Ingenuo e troppo irruento in occasione del fallo su Moretti che gli causa il giallo.

Dal 45’+3′ Abate 6: Gioca tutto il secondo tempo, nel ruolo che inizialmente ricopriva De Sciglio. Bravo a chiudere in paio di occasioni Darmian e compagni che agivano dalle sue parti. Nelle poche volte che i rossoneri si affacciavano in avanti, ci si aspettava da lui maggiore intraprendenza, ma la forma fisica non ancora al 100% ne ha condizionato la fase offensiva.

 

Menez 6: Una magia in mezzo a 3 a 2 minuti dall’inizio del match gli procura un rigore che il francese realizza piazzando il pallone sotto la traversa. 9° gol per Jeremy Menez in rossonero, che a parte il rigore, col passare dei minuti non riesce mai a far male alla difesa granata, soprattutto dopo l’espulsione di De Sciglio a fine primo tempo.

Dal 78′ Alex 5: Entra sciaguratamente a poco più di 10 minuti dalla fine del match per aiutare i compagni nel gioco aereo, ma appena 3 minuti dopo, i padroni di casa trovano il pareggio con Glik… di testa! Inzaghi avrebbe dovuto pensare di più a questo terzo cambio, perché magari uno tra Cerci e Pazzini poteva essere di maggiore aiuto per far salire la squadra.

 

Bonaventura 6: In quasi 100 minuti di gioco, lo abbiamo visto ovunque: attaccante, esterno d’attacco, centrocampista, terzino a sinistra e a destra. L’unico che provava in qualche modo a tenere il pallone e a far salire la squadra, purtroppo senza molti successi. Servirebbero almeno un altro paio di interpreti come lui in campo.

 

All. Inzaghi 5: Partita cominciata bene, continuata male e finita come peggio non si poteva. Di positivo resta la sconfitta non subita, che per come si era messa la gara, e per l’atteggiamento della squadra, sarebbe stata anche meritata. Dando per obbligati i primi due campi di Abate e Poli, l’ingresso di Alex era sicuramente da evitare. Sarebbe stato più utile l’ingresso di uno tra Cerci e Pazzini, utile a far salire la squadra e a far respirare maggiormente la difesa rossonera presa sotto assedio dai granata dal minuto successivo al gol di Menez. Ci sarà tanto da lavorare in settimana, non solo sui soliti gol subiti da calcio piazzato.

 

Giacomo Giuffrida – www.MilanLive.it

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