Milan, Pazzini ancora ai box. E Inzaghi costretto a puntare sul 4-3-3

Mauro Tassotti e Filippo Inzaghi (Getty Images)
Mauro Tassotti e Filippo Inzaghi (Getty Images)

La tentazione delle due punte titolari assieme per il momento è solo un’idea prettamente teorica. Il Milan anche domani contro l’Atalanta punterà sul 4-3-3, e sarà il solito modulo con il cosiddetto ‘falso nueve’ Jeremy Menez come unico punto di riferimento offensivo. Non che mister Filippo Inzaghi ne sia felice, ma al momento è l’unica soluzione tattica possibile per il suo Milan.

 

La Gazzetta dello Sport riporta le condizioni non ottimali dell’altro centravanti Giampaolo Pazzini, fermato dall’influenza e ieri allenatosi solo in palestra. Appare dubbia la convocazione per la gara di domani contro la sua ex squadra nerazzurra, dunque è d’obbligo riproporre un tridente offensivo con Menez al centro, Cerci a destra e El Shaarawy a sinistra. Ma il 4-2-3-1 sperimentato nei giorni scorsi è un’idea accantonata solo momentaneamente.

 

A centrocampo invece potrebbe esserci un turno di riposo per Jack Bonaventura, anche lui ex indimenticato della sfida. Il talento cresciuto nell’Atalanta è apparso in difficoltà e debito di ossigeno nelle ultime gare e dunque potrebbe fermarsi in panchina lasciando spazio a Poli o Muntari nel trio di centrocampo, tornando al massimo per la doppia sfida contro la Lazio in piena corsa Champions.

 

Redazione MilanLive.it

 

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