L’offerta proveniente dagli Usa è seria e concreta più del previsto: dagli States fino a Milano viaggia un dossier dettagliato secondo il quale è presente una proposta per l’acquisizione del pacchetto rossonero per il 51% delle quote, dunque per la maggioranza del suo controllo. Lo scrive oggi Tuttosport, che spiega come questa prima proposta avrebbe però mostrato la riluttanza di Silvio Berlusconi, che non prende in considerazione per ora una cessione di quote sopra il 30%.
La società in questione dovrebbe essere la stessa che ha preso in gestione il Madison Square Garden, dunque forte ed esperta nel panorama delle infrastrutture sportive e degli investimenti nelle costruzioni edilizie, l’ideale per quanto riguarda il progetto dello stadio di proprietà rossonero. La cordata made in Usa non sarebbe però affiancata dall’ex milanista David Beckham, che ha smentito una sua partecipazione a tale impresa finanziaria.
Se ne riparlerà dopo Pasqua, anche se le ultime notizie da Milanello parlano di Berlusconi più interessato a trattare con le cordate orientali: l’offerta di base di Bee Taechaubol convince di più, anche se il thailandese è ancora alla ricerca di soci per la scalata alle quote Milan. In lista sono ancora presenti il cinese Mr. Pink e Wanda Group del magnate asiatico Wang Jianlin. Senza dimenticare le proposte arabe, che dovrebbero tornare a bussare a Milano prima dell’estate.
Redazione MilanLive.it
