Galliani smentito dall’Uefa: niente Europa con il 7° posto

Adriano Galliani (Getty Images)
Adriano Galliani (Getty Images)

Adriano Galliani aveva dichiarato che il Milan puntava ad ottenere il 7° posto in campionato per qualificarsi alla prossima Europa League, ma questa affermazione è stata messa in dubbio in quanto alle realistiche possibilità che i rossoneri possano accedere all’Europa raggiungendo tale posizione.

 

L’Uefa per bocca del segretario generale Gianni Infantino ha smentito l’amministratore delegato del club di via Aldo Rossi. Nel corso di una conferenza stampa odierna ha infatti fatto chiarezza sulla questione: “In termini di posizioni disponibili nelle competizioni UEFA per il nuovo ciclo (triennio 2015/18, n.d.t.), i club vincenti sia della Champions League che dell’Europa League NON porteranno all’aggiunta di un posto extra al numero totale di posti disponibili per la loro nazione nella seguente stagione di competizione“.

 

Successivamente ha spiegato qual è l’unico modo attraverso il quale una nazione può guadagnare un posto addizionale nelle coppe europee: “Un club deve vincere la Champions League o l’Europa League, qualificandosi così per la Champions League successiva, e allo stesso tempo non deve finire nel suo campionato o nella coppa nazionale in una posizione che gli garantisca di giocare le coppe l’anno successivo“.

 

Infine ha concluso così il suo intervento andando ancora più nel dettaglio: “Da quest’anno una nazione che ha diritto a 4 posti in Champions League, per esempio, può aumentare il numero di club partecipanti alla Champions League a 5 se una squadra di quella nazione vince l’Europa League nella stagione precedente. Quindi per la prossima stagione può ancora capitare con la Spagna e la Germania. Se il club vincente dell’Europa League è già qualificato alla Champions League via campionato nazionale la nazione rimarrà con 4 posti in Champions League. Se il club vincente dell’Europa League è invece qualificato alla Europa League via campionato o coppa nazionale la nazione avrà 5 club in Champions League e 2 in Europa League. Quindi il contingente totale della nazione non cambia“.

 

Galliani è stato smentito. Se una tra Fiorentina o Napoli vincesse l’Europa League, non cambierebbe nulla al Milan se dovesse arrivare 7° in campionato. Le squadre italiane qualificate alle prossime coppe europee non cambierebbero.

 

Redazione MilanLive.it

 

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