Inter, Mancini: “Derby più povero che in passato. Cerci? Poteva venire al City”

Roberto Mancini (Getty Images)
Roberto Mancini (Getty Images)

Roberto Mancini, allenatore dell’Inter, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del derby contro il Milan per rilasciare alcune dichiarazioni in vista della grande sfida.

 

Sul ridimensionamento e il valore del match: “E’ una partita sempre importante, anche se più povero di una volta perché le due squadre non attraversano un gran momento. Ma deve essere la base per un rilancio, sia la stagione che il derby“.

 

Sulla formazione anti-Milan: “Mi spiace non poter confermare l’11 di Verona, perché avevamo fatto bene. Purtroppo ci sono degli squalificati e spero che chi giocherà al posto di Guarin e Brozovic farà bene e si prosegua sulla falsa riga di quanto visto a Verona“.

 

Derby decisivo per il futuro dei giocatori?  “I ragazzi devono giocare la partita con la massima concentrazione pensando che è importante vincere per dare continuità e poi vedremo cosa succederà in futuro. Difficile parlare di mercato. Shaqiri deludente? Mi aspettavo il suo rendimento iniziale, poi un calo è normale quando arrivi in un campionato nuovo. A volte ci aspettiamo troppo dai calciatori, ma solo i fuoriclasse assoluti non hanno difficoltà a cambiare squadra a stagione in corso“.

 

Su come i suoi ragazzi vivono questo match: “I giocatori sentono il derby, essendo una gara importante. Una volta era diverso, c’era più tensione rispetto ad oggi. Non si soffre più come un tempo alla vigilia di queste gare perché si gioca tanto ed il calcio è cambiato“.

 

Più delicato il derby per l’Inter o il Milan? “Più grave per noi perdere visto che giochiamo in casa. La situazione dei due club è comunque abbastanza simile“.

 

Sulle sue aspettative quando si è seduto sulla panchina nerazzurra a novembre al posto di Walter Mazzarri: “Speravo che l’Inter fosse più in alto a questo punto della stagione e che si giocasse un titolo. Il voto di questo periodo è sicuramente negativo“.

 

Chi arriva meglio al derby tra le due squadre? “Penso che arriviamo in egual modo alla sfida. Il Milan ha fatto una buona gara con la Sampdoria dopo il successo di Palermo“.

 

Sull’avversario e su Keisuke Honda ha detto: “Il Milan è buona squadra, sta giocando bene ultimamente. Honda è un bravo giocatore, ha giocato partite di alto livello quando era al Cska Mosca“.

 

Derby ultima chance per l’Europa League? Alessio Cerci poteva essere dell’Inter, che sensazioni ha? “Per l’Europa dipende da quelle davanti, è inutile parlarne. Cerci poteva essere mio al Manchester City, ma non se ne fece nulla poi. Al Milan sta facendo bene, ma ha bisogno si ambientarsi“.

 

Redazione MilanLive.it

 

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