Milan, cercasi allenatore: dal sogno Ancelotti ad Emery, ma spunta Pellegrini

Manuel Pellegrini (Getty Images)
Manuel Pellegrini (Getty Images)

Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, Silvio Berlusconi oltre a trattare la cessione del Milan con le due cordate di cui si è molto parlato (quella di Bee Taechaubol e quella di Richard Lee) sta pensando a come costruire una squadra che possa lottare per lo Scudetto riportando entusiasmo tra i tifosi. In quest’ottica rientra anche la scelta del futuro allenatore. Dopo gli esperimenti andati male con Clarence Seedorf e Filippo Inzaghi, la volontà è quella di affidarsi ad un tecnico esperto e abituato ai palcoscenici internazionali.

 

Il grande sogno è quello di riportare a Milanello il grande ex Carlo Ancelotti, il cui futuro al Real Madrid è incerto e che Adriano Galliani ha già cominciato a corteggiare puntando più sul cuore che sul portafogli (sotto quell’aspetto il Manchester City non si può battere). Si spera di convincerlo. L’alternativa è Antonio Conte, legato alla nazionale fino al 2016 e al quale sono state recapitate manifestazioni di interesse attraverso degli intermediari.

 

Arrigo Sacchi ha sponsorizzato a più riprese Unai Emery del Siviglia anche a Silvio Berlusconi stesso. Sullo sfondo rimane sempre viva l’ipotesi Vincenzo Montella della Fiorentina. Ma è spuntata una nuova ipotesi: è Manuel Pellegrini, in uscita dal Manchester City e che ha già dato la sua disponibilità ad approdare sulla panchina del Milan.

 

Redazione MilanLive.it

 

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