Pazzini: “Stagione negativa, le colpe sono di tutti. Voglio tornare a sentirmi importante”

Giampaolo Pazzini (Getty Images)
Giampaolo Pazzini (Getty Images)

Intervista odierna del Corriere dello Sport a Giampaolo Pazzini, l’attaccante del Milan in scadenza di contratto che però recentemente sembra essere rientrato in corsa sia per un posto da titolare, come contro il Torino, sia per un rinnovo inaspettato che potrebbe significare una permanenza in rosa anche verso l’ultima parte della sua carriera.

 

Pazzini ha espresso soddisfazione per il traguardo dei 100 gol in Serie A raggiunto proprio domenica scorsa: “Era un obiettivo a cui tenevo molto, non riuscivo ad entrare nel club dei centenari, finalmente ho agganciato questa cifra nel migliore dei modi, segnando a San Siro con la fascia di capitano al braccio. Ma ora non mi voglio fermare a questo record, ho ancora voglia di andare avanti“.

 

Sulla stagione negativa del Milan ha ammesso: “Un’annata non buona per tutti, abbiamo commesso troppi errori. Le colpe? Ce le prendiamo tutti, dalla A alla Z in squadra. Il 4-3-3 di Inzaghi ha favorito molto gli esterni mentre noi prime punta abbiamo avuto varie difficoltà. La pecca di questa stagione è il non aver avuto la giusta continuità, soprattutto dopo le buone prove di inizio campionato“.

 

Infine l’ex attaccante doriano parla del suo futuro sempre in bilico: “C’è ancora l’ultima di campionato a Bergamo, poi tireremo le somme. Mi piacerebbe restare al Milan ma dipende dalla società, ne dobbiamo ancora discutere. Mi sento bene fisicamente, il ginocchio è ok, ho voglia di tornare a sentirmi importante. Coppia con Cassano alla Samp? Chissà, siamo ancora giovani entrambi. In carriera mi manca giocare partite importanti, speravo di poterne vivere di migliori a livello internazionale. Inoltre sono passato nell’Inter post-triplete e nel Milan in fase di grandi cambiamenti, per questo non sono mai riuscito ad arrivare al top.”

 

Redazione MilanLive.it

 

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