Il Corriere dello Sport in edicola oggi traccia il profilo di Bee Taechaubol, colui che entro qualche settimana sarà ufficialmente il socio di minoranza del Milan. Non è un magnate come Roman Abramovich e neppure uno sceicco, ma un broker abile a mettere insieme tanti investitori. E’ nato a Bangkok il 12 settembre 1975, ma è cresciuto in Australia dove ha anche lavorato come cameriere da giovane. Si è laureato in Ingegneria Civile all’Università del Nuovo Galles australiano. In Thailandia ha poi conseguito il master in Business Administration (finanza e marketing). A 19 anni s’è inventato un sito per le compravendite immobiliari e da lì ha cominciato la sua scalata al potere economico, entrando nella finanza con amicizie anche politiche importanti.
La sua famiglia è attiva da tre decenni nel ramo dell’edilizia e nel settore immobiliare attraverso il Country Group (fatturato da 100 milioni nel 2012-2013) che opera tra Australia e Thailandia nella acquisizione e nello sviluppo di proprietà, cioè investe in progetti residenziali, commerciali e industriali. I Taechaubol hanno rapporti diretti con la figlia di Deng Xiaoping, leader del dopo Mao in Cina. I nonni di Bee sono cinesi e la madre è la donna più ricca in Australia. Il fratello Ben lavora in ambito immobiliare a Bangkok. E’ sposato con Susie che gli ha dato due bimbi di 2 e 4 anni.
Il futuro socio del Milan è a capo della Thai Prime Fund Limited o Thai Prime Company, che si occupa di private equity e cioè di acquisire parti di aziende per valorizzarle. Essa controlla il Country Group e anche la K-Tech Construction Public Company Limited, la Electronics Industry Public Company Limited, la Smart Traffic Company Limited e la Asia Park Company Limited. E’ membro del consiglio di amministrazione del Landmark Development Group di Bangkok (società immobiliare). Nel mondo della finanza è considerato un personaggio affidabile ed il fatto che colossi come Ads Securities di Abu Dhabi e China Citic Bank lo appoggino lo testimoniano. Difficile quantificare il suo patrimonio, ma le sue proprietà immobiliari tra Australia e Thailandia sono numerosissime. La sua forza è la rete di investitori che lo appoggia, un network formato da banche e finanziarie di tutto il mondo.
Si è appassionato al Milan degli olandesi guardando le partite in televisioni e si è avvicinato al calcio fondando la GLS, la Global Legends Series, un tour di partite giocate a Singapore, Bangkok e Kuala Lumpur alle quali hanno partecipato ex campioni come Shevchenko, Owen, Nesta, Seedorf, Kluivert e Cannavaro. A breve aprirà tre scuole calcio in Malesia, Suriname e Abu Dhabi.
Redazione MilanLive.it