Milan, difesa e centrocampo devono essere priorità del calciomercato

Adriano Galliani (Getty Images)
Adriano Galliani (Getty Images)

Nel campionato di Serie A 2014/2015 il Milan ha subito la bellezza di 50 gol, più della metà della Juventus campione d’Italia e più anche del Chievo Verona e del Torino. La fase difensiva va completamente rivista e a tale scopo è necessario andare a rinforzare in maniera importante sia la difesa che il centrocampo in sede di calciomercato. Servono dei leader, gente che sappia prendersi le proprie responsabilità nei momenti cruciali e trascinare i compagni. Ovviamente deve essere gente con determinate qualità anche tecniche, oltre che caratteriali. Certe dormite in difesa non si possono più vedere e anche una linea mediana incapace di creare gioco non va replicata se si vuole tornare ai vertici.

 

Comprare attaccanti di caratura internazionale come quelli di cui si parla in queste settimane va bene, ma bisogna avere un centrocampo che sappia rifornirli di palloni giocabili da finalizzare altrimenti si rischia che facciano la fine dei vari Matri, Pazzini, Torres e Destro. Inoltre i gol segnati non vanno vanificati da performance negative in fase difensiva. Troppe volte il Milan ha lasciato a desiderare nei movimenti e in molte occasioni errori del singolo hanno danneggiato la squadra. Bisogna elevare il livello dei reparti con giocatori importanti. E’ un problema che il Milan deve risolvere, non può né eluderlo e né rinviarne la soluzione.

 

I Milan dei cicli vincenti di Arrigo Sacchi, Fabio Capello e Carlo Ancelotti avevano difesa, centrocampo e attacco composti da grandi giocatori, alcuni autentici fuoriclasse. Se il desiderio è davvero quello di tornare a vincere bisogna costruire una squadra completa in ogni settore e non pensare che prendere qualche nome altisonante in attacco possa bastare a risolvere i problemi del Milan. Sarebbe un errore, l’ennesimo degli ultimi anni.

 

Matteo Bellan

 

Impostazioni privacy