Nesta: “Milan, può essere l’anno buono. Giusto spendere tanto per Romagnoli”

Sandro Nesta
Sandro Nesta

Il Corriere della Sera di oggi ha intervistato un indimenticato ex rossonero come Alessandro Nesta, difensore che dal 2002 al 2012 ha vinto praticamente tutto con la maglia numero 13 del Milan, divenendo senza dubbio uno dei centrali più forti della storia del calcio italiano. Oggi Nesta sta tentando la sua prima avventura da allenatore negli Usa, ma non perde di vista il campionato di Serie A.

 

Si inizia con un parere proprio sul Milan di oggi: “Seguo la squadra perché ho ancora molti amici a Milanello, sento spesso Abbiati e Abate, mi dicono che hanno buone sensazioni. La rosa è piuttosto competitiva, può essere l’anno buono per rilanciarsi con un tecnico esperto e di carattere. Per lo scudetto la favorita è la Juventus nonostante la partenza negativa, dietro vedo Inter, Roma e Milan. I nerazzurri sono in forma ma nel derby non mi hanno fatto una grande impressione“.

 

Con Nesta non si può non parlare dell’acquisto da 25 milioni di Alessio Romagnoli, considerato da molti come suo erede: “Un ottimo difensore, si vede che sa giocare a calcio ad alti livelli. Il Milan ha fatto benissimo a spendere tanto per acquistarlo, bisogna puntare sui giovani e su uno zoccolo duro di italiani per ottenere più sintonia nella rosa. Anche Calabria mi ha impressionato, è subito entrato a sangue freddo e si è preso le sue responsabilità“.

 

Un pensiero finale all’amico Pippo Inzaghi e al mestiere di allenatore: “Mi spiace per Pippo, ma è impossibile dire di no quando ti chiama il Milan, anche se non hai troppa esperienza. Ha avuto tanti problemi l’anno scorso, dovuti anche ad un mercato più povero rispetto a quello attuale. Io sto provando ad allenare il Miami FC, con Paolo Maldini che è il coproprietario. Spero proprio non mi esoneri, alla fine siamo buoni amici da anni e viviamo anche nello stesso condominio. Negli Usa si cresce velocemente, in un anno e mezzo ti costruiscono lo stadio. E poi il campo mi mancava troppo“.

 

Redazione MilanLive.it

 

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