Mihajlovic a MC: “Non mollo, a Torino per vincere. Cerci? Ho bloccato la cessione”

Sinisa Mihajlovic
Sinisa Mihajlovic (Getty Images)

Sinisa Mihajlovic alla vigilia di Torino-Milan è intervenuto ai microfoni del canale tematico Milan Channel.

 

Il serbo si è così espresso in merito alle condizioni della squadra in vista della sfida di domani: “Ieri ho visto i colombiani quando abbiamo finito l’allenamento, hanno fatto un po’ di cyclette ma poca roba, oggi li valuteremo. Non so se la sosta sia arrivata nel momento giusto, domani è una partita delicata e importante. Non è stato il modo migliore di prepararla perché abbiamo solo da oggi tutti i giocatori a disposizione ma non ci sono alternative. È stata una settimana particolare proprio per tutte le assenze. Col sistema di gioco che abbiamo fatto fino ad ora ci sono state delle difficoltà, forse anche per l’indisponibilità di alcuni giocatori, vediamo quello che faremo, non so se cambieremo modulo, valuteremo le cose di partita in partita”.

 

Andrea Bertolacci è un giocatore molto criticato per il suo scarso rendimento dopo che il Milan ha investito ben 20 milioni per acquistarlo. Ma l’allenatore rossonero ci tiene a difenderlo: “Bertolacci può giocare benissimo sia a 3 che a 4 a centrocampo, per giocare come mediano o come interno. Lo stiamo aspettando perché si sta allenando bene ed è lui il primo che soffre, abbiamo fiducia e ha qualità, bisogna lasciarlo sereno. Bisogna metterlo nelle condizioni migliori, anche l’anno scorso a Genoa fino a metà Ottobre non giocava e poi ha ingranato, si vede che entra difficilmente in forma. Se domani dovesse giocare darà il suo meglio“.

 

La sua panchina è stata messa in discussione, però Mihajlovic non intende arrendersi di fronte alle prime difficoltà e vuole invece dimostrare di essere la persona giusta per guidare la squadra rossonera: “Chi dice che posso mollare non mi ha mai incontrato e non mi conosce, nel mio vocabolario non esiste la parola mollare. Le stiamo provando un po’ tutte, bisogna diventare la persona giusta per il Milan, non lasciamo nulla al caso, lavoriamo tanto e non posso dire nulla ai ragazzi per quanto riguarda l’impegno. Io sono convinto che usciremo da questa situazione”.

 

Contro il Torino ci dovrebbe essere il rilancio di Alessio Cerci dal primo minuto. Per l’ex granata, molto criticato, sarà una grande occasione di riscatto. Il tecnico milanista parla così del suo giocatore: “Io ho avuto Cerci a Firenze e aveva fatto benissimo, il 4-3-1-2 non è adatto alle sue caratteristiche, può rendere meglio come attaccante esterno. Quando un giocatore non gioca e ha poca fiducia poi magari fa un po’ fatica, è una cosa psicologica, io ho piena fiducia in lui, avevo bloccato io la sua cessione nel corso del mercato estivo, è uno dei pochi nella nostra rosa che può saltare l’uomo. Se riesce a trovare continuità diventerà un giocatore importante“.

 

Infine Mihajlovic ha spiegato qual è la strada per tornare a vincere: “Noi dobbiamo trovare sicurezza e compattezza, dobbiamo uscire con carattere. Il Torino gioca un buon calcio, merito di Ventura, i risultati del suo lungo lavoro si vedono, sappiamo bene che hanno giocatori che ci possono mettere in difficoltà, anche noi conosciamo i loro punti deboli. Andremo a Torino sapendo che se giochiamo come sappiamo possiamo portare a casa la vittoria“.

 

Fonte: acmilan.com

 

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