CALCIOMERCATO MILAN – Geoffrey Kondogbia era stato uno dei primissimi obiettivi di calciomercato di Adriano Galliani per rinforzare il Milan una volta incassata la disponibilità di Silvio Berlusconi a investire molto denaro per la campagna acquisti. Molti ricordano il blitz a Montecarlo dell’amministratore delegato rossonero, che si ritrovò immerso in autentico derby visto che pure l’Inter era fortemente interessata all’allora centrocampista del Monaco. E furono proprio i nerazzurri ad avere la meglio, vincendo la stracittadina giocata sui tavoli delle trattative nel Principato. Dopo la beffa, il club di via Aldo Rossi diede l’assalto ad Andrea Bertolacci investendo 20 milioni di euro, circa 10 in meno di quelli necessari per prendere il francese.
Calciomercato Milan, Fassone svela un retroscena su Kondogbia
Marco Fassone ha condotto in prima persona la trattativa quando era direttore generale dell’Inter e con il direttore sportivo Piero Ausilio riuscì ad assicurarsi il calciatore. Da poche settimane non ricopre più alcuna carica nella dirigenza interista e ai microfoni di Sportitalia ha voluto raccontare come si svolsero i negoziati: “E’ stata una delle trattative più mediatiche per cui si sanno molte cose di come sia andata. Si è lavorato con Mancini per convincere Geoffrey. Noi potevamo mettere sul piatto di meno di quanto potesse offrire il Milan e abbiamo fatto un grande sacrificio. Il fatto che Mancini abbia potuto parlare col giocatore è stato determinante. E il ragazzo ha accettato un ingaggio inferiore rispetto a quello che il Milan gli ha proposto. Con la sua volontà è stato più facile trattare col Monaco. Ciò non toglie che il giocatore sia costato più caro di quanto immaginassimo all’inizio, perché quando si sviluppa un’asta il prezzo sale”.
Per comprare Kondogbia i nerazzurri hanno investito 30 milioni più bonus. A un certo punto Galliani decise di abbandonare quell’obiettivo di calciomercato Milan sia per la lievitazione del prezzo che per la volontà del ragazzo di approdare alla corte di Roberto Mancini. A oggi non sembrano esserci rimpianti, dato che l’ex Monaco non sta rendendo in base a quelle che erano le aspettative nei suoi confronti.
Redazione MilanLive.it
