Milan, si raffredda l’ipotesi Sirigu. Berlusconi punta tutto su Donnarumma

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Salvatore Sirigu (Getty Images)

CALCIOMERCATO MILAN – Notizia delle scorse settimane quella di un possibile interessamento da parte del Milan per il portiere italiano Salvatore Sirigu. Il numero uno del Paris St. Germain è ormai considerato una riserva dal club parigino, soprattutto per l’arrivo in estate del giovane tedesco Kevin Trapp, fino a questo momento preferito come titolare tra i pali da Laurent Blanc. Amareggiato Sirigu, che avrebbe bisogno di giocare per guadagnarsi un posto ad Euro 2016 con l’Italia e per sperare di diventare il successore ideale di Gigi Buffon magari proprio al termine della competizione iridata. Dunque sono partiti rumors e voci sul suo futuro altrove.

 

Calciomercato Milan, no a Sirigu: il futuro è Donnarumma

Secondo il portale Tuttomercatoweb.com, che aveva lanciato l’ipotesi del matrimonio futuro tra Sirigu e il Milan, starebbe sfumando ormai ogni possibile approccio o trattativa. Il portiere sardo vorrebbe ovviamente trasferirsi in un club dove sarebbe considerato un titolare quasi inamovibile e non un’alternativa di lusso come è già nella rosa del Psg. Ed il Milan al momento non garantirebbe affatto il posto da numero uno al calciatore classe 1986. Al momento il baby Gianluigi Donnarumma sembra non avere rivali, tanto da aver scalzato pure un mostro sacro come Diego Lopez dalla formazione di base di Sinisa Mihajlovic.

Le parole di Silvio Berlusconi di qualche giorno fa confermano la tesi: “Donnarumma è già un fenomeno, sarà il portiere titolare del Milan per i prossimi 20 anni. Invidio i miei successori che non dovranno affatto spendere nel ruolo del portiere“. Una promozione per il bravo Gigio, che a sedici anni già si è conquistato la fiducia di tutti, ma una bocciatura per Sirigu, che a meno di sorprese clamorose non sarà un obiettivo concreto dei rossoneri. A meno che non si imbastisca uno scambio con Diego Lopez, altro scontento di turno, anche se entrambi i portieri ad oggi soffrono la concorrenza di colleghi più giovani.

 

Redazione MilanLive.it

 

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