Bonaventura contro Castori, è il derby di San Severino Marche

Giacomo Bonaventura vs Nicolas Frey (Getty Images)
Giacomo Bonaventura vs Nicolas Frey (Getty Images)

Carpi-Milan sarà anche un derby tra due personaggi nati nella stessa cittadina, anche se in epoche piuttosto differenti, che sono considerati entrambi dei profeti in patria. Da una parte Giacomo Bonaventura e dall’altra Fabrizio Castori, tutti e due originari di San Severino Marche, comune di circa 14 mila anime situato nella provincia di Macerata.

Castori, tecnico del Carpi classe 1954, come scrive la Gazzetta dello Sport è nato e cresciuto in Borgo Conce, uno dei rioni più centrali della cittadina marchigiana nota anche per un Palio simile al ben più noto che si svolge in estate a Siena. Il tecnico ha vissuto molti anni nella zona di San Severino, avendo guidato club come Grottese, Cerreto e Tolentino, tutti situati a pochi chilometri di distanza dalla città natale.

Bonaventura, classe 1989, è invece originario del rione Taccoli, dove è ancora oggi situato il campo pronvinciale di San Severino, luogo a lui molto caro. Come mister Castori, anche il centrocampista del Milan è passato per il Tolentino prima di sbocciare nel calcio che conta, passando qualche anno dopo all’Atalanta. Una curiosità: il terzo personaggio di spicco del comune delle Marche è Vittorio Sgarbi, che nel 1992 fu addirittura sindaco di San Severino.

 

Redazione MilanLive.it

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