Milan, senti Salvini: “Mi piacerebbe non svendere al primo straniero”

Matteo Salvini (Getty Images)
Matteo Salvini (Getty Images)

La trattativa fra Silvio Berlusconi e Bee Taechaubol per la cessione del 48& delle quote del Milan continua ad oltranza. Il closing è stato rinviato in più di un’occasione, ed è successo anche negli ultimi giorni: sembrava possibile arrivare alle firme conclusive entro il 2015, ma secondo le indiscrezioni circolate in queste ore, il tutto potrebbe essere rimandato a gennaio dell’anno prossimo. Una notizia che sicuramente non fa piacere a nessuno, soprattutto ai tifosi che speravano di poter contare sul broker thailandese già per la prossima sessione invernale di mercato. Bisognerà avere ancora un po’ di pazienza per definire l’affare.

A parlare della trattativa con Mr. Bee è stato anche Matteo Salvini, segretario della Lega Nord e noto tifoso milanista. Ecco le sue parole a margine dell’inaugurazione in Consiglio regionale a Firenze di un presepe del Carroccio: “Premesso che io pur di vincere con il Milan sono pronto ad accogliere un eschimese, un neozeolandese o chiunque sia disposto a metterci due quattrini, mi piacerebbe che anche il calcio non venisse svenduto al primo che arriva dall’estero. Siccome di imprenditori italiani di successo, pensiamo alla Ferrero, ce ne sono tanti, mi piacerebbe che potessero fare la loro parte“.

 

Redazione MilanLive.it

Impostazioni privacy