Milan, Berlusconi furioso: Mihajlovic rischia nelle prossime due partite

Berlusconi Mihajlovic
Sinisa Mihajlovic & Silvio Berlusconi (foto dal web)

Il Corriere dello Sport nella sua edizione odierna mette in risalto il fatto che Sinisa Mihajlovic dovrà motivare a Silvio Berlusconi l’ennesima delusione provocata dal Milan dopo il pareggio casalingo per 1-1 contro l’Hellas Verona, ultimo in classifica e mai vincente in questo campionato. Il presidente non era a San Siro e ha seguito la partita dalla sua villa di Arcore assieme alla figlia Barbara Berlusconi. La sua furia per un’altra prestazione deludente è arrivata fino allo stadio tramite una telefonata effettuata ad Adriano Galliani, invece presente come sempre al Giuseppe Meazza. Attorno all’allenatore adesso c’è parecchia tensione e, se la situazione dovesse precipitare nelle prossime due partite contro Sampdoria (Coppa Italia) e Frosinone (campionato), non è escluso che possano essere prese soluzioni drastiche.

Il Milan si era dato la missione di fare 12 punti nelle ultime quattro partite del 2015 per avvicinare la zona Champions o almeno essere in quella che vale l’accesso all’Europa League. Ma finora ne ha fatti solo 5 e manca l’ultima sfida al Matusa contro la compagine di Roberto Stellone. Il 4-1 sulla Sampdoria a San Siro aveva illuso, in seguito sono arrivate solo prestazioni negative e punti persi. Senza dimenticare la gara di Coppa Italia contro il Crotone, finita ai supplementari e vinta solo inserendo dei titolari in campo.

Galliani ha ribadito che il Milan è stato costruito per andare in Europa e che l’obiettivo non si può fallire, quindi Mihajlovic è avvertito e nelle prossime due sfide del 2015 non può fallire. Il Corriere dello Sport scrive che un’alternativa vera al serbo non è stata ancora studiata, ma alcuni nomi continuano a circolare. Si va dal tandem Cristian Brocchi-Marcello Lippi a Mauro Tassotti; ma non sono escluse ipotesi esterne come quella riguardante Cesare Prandelli o Luciano Spalletti. Senza dimenticare un Francesco Guidolin già contattato nelle scorse settimane. Sinisa per salvare la panchina deve concludere l’anno vincendo e iniziare anche quello nuovo, che vedrà i rossoneri sfidare il Bologna di Roberto Donadoni, facendo 3 punti.

 

Redazione MilanLive.it

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