Milan, progetto nuovo stadio: il flop più grande del 2015 rossonero

Stadio Milan
Stadio Milan (acmilan.com)

Il progetto relativo al nuovo stadio pensato da Barbara Berlusconi, con tanto di progetto avveniristico, è fallito miseramente. Ad avere l’ultima parola è stato Silvio Berlusconi, con buona pace della figlia. Nonostante il Milan avesse vinto il bando per l’area del Portello su cui edificare l’impianto, tutto è stato abbandonato. Secondo i colleghi di Tuttosport, è questa la macchia più grande del 2015 rossonero, al di là dei risultati tutt’altro che convincenti ottenuti dalla squadra. In questa caso la società ha dimostrato poca chiarezza e lungimiranza nelle decisioni. Un progetto che, viste le condizioni, non doveva nemmeno partire.

I motivi sono tanti, anzitutto quello relativo alla capienza. Essendo uno stadio cittadino, che sarebbe stato costruito al centro del quartiere, non avrebbe potuto superare i 50.000 spettatori. Pecca tutt’altro che da sottovalutare visto che San Siro ne contiene circa 80.000 e nelle partite di cartello spesso non bastano nemmeno quelli. Inoltre, nei periodo di splendore rossoneri, gli abbonati allo stadio spesso superarono quota 40.000, arrivando addirittura a 71.895: era la stagione 1992/’93.

Altro problema quello relativo ai costi eccessivi di bonifica per l’area su cui costruire. Come se non bastasse, al terreno che era stato acquistato, bisognava aggiungere un’altra area di proprietà del Comune di Milano e un altro terreno su cui sorte una sede Citroen. Resta comunque il rammarico per non aver cominciato a costruire un impianto di proprietà, rimanendo ancora lontani da questo punto di vista ai top club europei come Bayern Monaco, Barcellona, Real Madrid e via dicendo, che possiedono i propri stadi da parecchi anni.

 

Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it

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