Cracco: “Tifo Milan da sempre. Vorrei lo stadio nuovo e Icardi”

Carlo Cracco
Carlo Cracco (©Getty Images)

Carlo Cracco, noto chef italiano, è un noto tifoso del Milan e in vista del derby di domani contro l’Inter ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport. Per quanto riguarda la stagione della squadra si è così espresso: «Finora siamo stati bravissimi a lasciare punti per strada, contro l’Empoli abbiamo perso l’ennesima occasione per agganciare la Roma e rilanciarci. Ma rimango positivo, dobbiamo crederci altrimenti è dura… Visto che non abbiamo troppe velleità lo affronto con il cuore in pace ed è la situazione psicologica migliore».

Per quanto riguarda il derby non fa pronostici: «Una volta ci ho provato, ma Galliani mi ha bacchettato: “Mai dire vinciamo!”. Non lo farò più, sono diventato scaramantico anch’io. Ho qualche diavolo con forcone in casa».

Cracco ha le idee chiare su chi toglierebbe all’Inter: «Icardi. Se Mancini lo tiene in panchina ci fa un favore. Anzi, lo prenderei al Milan».

Ha svelato poi come è diventato tifoso rossonero: «Da bambino. Mia mamma era una rossonera sfegatata e amava Gianni Rivera. Mio fratello era interista. C’erano tutti i presupposti per litigare. Non mi arrabbierei mai per una partita, ma il cacio mi trasmette emozioni, è un bellissimo sport».

Infine Cracco espone quello che sarebbe un sogno per il futuro del Milan: «Uno stadio tutto per noi, come ha fatto la Juventus. Un altro mondo. Non si può pensare di andare avanti con questi mega stadi riempiti a metà. E’ importante fidelizzare il pubblico. Anzi è fondamentale».

 

Redazione MilanLive.it

Impostazioni privacy