Milan, mercato mai iniziato: Mihajlovic meritava un colpo

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Barbara Berlusconi, Sinisa Mihajlovic, Silvio Berlusconi e Adriano Galliani (acmilan.com)

La sessione invernale del calciomercato è andata in archivio e il Milan in entrata si è limitato al ritorno di Kevin-Prince Boateng a parametro zero, operazione che andrà valutata in base a quello che sarà il rendimento del ghanese nei prossimi mesi e che non può comunque essere giudicata sufficiente per considerare rafforzata la squadra.

Il Milan, di fatto, ha badato più a sfoltire l’organico che a rinforzarsi. Non c’è traccia né di un regista di centrocampo che possa creare gioco e neppure di un esterno destro più dotato di Keisuke Honda in quanto a velocità, dribbling e felling con il gol.

In mediana si rimane con Riccardo Montolivo, Juraj Kucka, Andrea Bertolacci, Andrea Poli e José Mauri. Qualitativamente un pacchetto di centrocampisti non di alto livello. Manca il regista vero, l’uomo che può far girare la squadra e trovare quelle invenzioni che soprattutto nelle partite contro avversari che si chiudono sono necessarie. Il Milan fatica molto a costruire gioco e da troppe sessioni di mercato tale problema non viene risolto dalla dirigenza. Comprare grandi giocatori a gennaio è difficile e costoso, ma sarebbe stato un investimento importante per compiere un salto di qualità deciso.

Per quanto riguarda le fasce l’unico vero esterno di ruolo è Giacomo Bonaventura, mentre i vari Honda e Boateng sono più degli adattati. Nel 4-4-2 rossonero sarebbe servito un centrocampista laterale destro in particolare. Si era parlato di Anwar El Ghazi dell’Ajax, talento 20enne con propensione offensiva e più adatto al 4-3-3, ma nonostante il prezzo non esorbitante (circa 12 milioni di euro) non è arrivato.

Sinisa Mihajlovic dovrà arrangiarsi con i calciatori a sua disposizione, cercando di tirare fuori il meglio da loro. Soprattutto dopo il derby vinto 3-0 contro l’Inter, un “regalo” se lo sarebbe meritato. Ma Silvio Berlusconi ha deciso di non investire e la mancata cessione di Luiz Adriano per 15 milioni di euro ha certamente influito sulla campagna acquisti. Speriamo che almeno nella prossima estate, magari grazie all’impulso derivato dall’ingresso di nuovi soci nel club (incrociamo le dita), si possano colmare le lacune di questo Milan.

 

Matteo Bellan (segui @TeoBellan su Twitter)

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