Automobili e muscoli, due elementi con i quali M’Baye Niang non ha particolarmente fortuna. Il giovane attaccante del Milan rischia di terminare la sua stagione attuale e finora molto positiva come l’aveva cominciata, ovvero guardando i compagni giocare mentre lui è in fase di riabilitazione. Colpa dell’incidente stradale in cui è incappato il classe 1994 rossonero nella notte tra sabato e domenica, dopo il successo sofferto contro il Torino.
La Gazzetta dello Sport ripercorre la strana e sfortunata vicenda, parlando di Niang e compagna che dopo una cena fuori Milano avevano deciso di rientrare in città, in direzione del bowling di Nerviano; la pioggia incessante e le strade scivolose hanno complicato la guida del giocatore, il quale ha sbandato finendo dritto su un muretto di cinta di una casa nei dintorni. La diagnosi è risultata confortante dal punto di vista della salute del francese, ma il botto ha provocato una lesione capsulo-legamentosa alla caviglia e una contusione non preoccupante alla spalla. Vale a dire almeno due mesi di stop forzato.
Il Milan tra l’altro nel comunicato sanitario fa capire come non si escluderebbe neanche l’ipotesi di un intervento chirurgico alla caviglia per limitare il danno, fatto che allungherebbe i tempi di recupero, col rischio di chiudere anzitempo la stagione. Niang con le auto ha un rapporto tutt’altro che buono: nel 2013 a Montpellier distrusse una Ferrari guidando a velocità elevatissime, mentre a Milano fu fermato ancora minorenne spacciandosi per l’ex compagno Bakary Traoré. Ed il club rossonero perde intanto una pedina fondamentale.
Redazione Milanlive.it
