Milan, le ali insostituibili: Honda e Bonaventura agli straordinari

Keisuke Honda e Giacomo Bonaventura
Keisuke Honda e Giacomo Bonaventura (©Getty Images)

Il loro posizionamento da esterni puri nel 4-4-2 del Milan di Sinisa Mihajlovic che ha cominciato a plasmarsi dalla fine di dicembre è stato fondamentale per trovare equilibrio e continuità di manovra. Ma oggi sia Keisuke Honda che Giacomo Bonaventura fanno fatica a volare come qualche tempo fa sulle fasce. Basterebbe tornassero a correre con continuità, ma al momento è una richiesta ardua da accontentare per l’enorme stanchezza che, secondo la Gazzetta dello Sport, sembrano patire entrambi.

Honda e Bonaventura sono titolari inamovibili, almeno in campionato, da troppe partite consecutive. Basti pensare che il giapponese dal 20 dicembre scorso, quando tornò in campo dal 1′ minuto contro il Frosinone, non è più uscito dalla formazione titolare. L’ex atalantino invece da jolly di centrocampo è passato ad essere esterno classico sulla fascia sinistra, giocando 27 delle 29 gare finora disputate in campionato dal Milan. Numeri da inamovibili per i due calciatori, che contro Sassuolo e Chievo hanno mostrato le prime difficoltà nel tenere il ritmo.

La rosa del Milan non aiuta nelle scelte, visto che con un 4-4-2 come modulo di base servirebbero almeno altri due esterni offensivi per i ricambi. Ne basterebbe anche uno, duttile e capace di giocare a destra ed a sinistra senza problemi. Invece le uniche soluzioni di ripiego sono innaturali, come spostare Luca Antonelli più avanti o piazzare gente come Andrea Poli o Juraj Kucka sulla fascia rischiando di fargli fare brutte figure. E per il momento Honda e Bonaventura non si muovono dall’undici titolare.

 

Redazione MilanLive.it

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